Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] revisione del GATT, il diritto dei popoli in via di sviluppo a un trattamento più favorevole di quello basato sulla reciprocità, sebbene tutte le dichiarazioni di principio in tale materia non possano avere un valore vincolante superiore a quello di ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] nella libertà degli altri Stati. L'esercizio delle libertà dell'alto mare deve pertanto rispondere a un principio di reciproco accomodamento, per cui si deve tenere 'debitamente conto' dell'interesse degli altri Stati a esercitare le stesse libertà ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] , dei rapporti collettivi diventano società ‘civili’, società, cioè, ordinate e pacificate in una trama di riconoscimenti reciproci e di reciproche attribuzioni di poteri e doveri»99.
La capacità della Cisl di acquisire consenso si era rivelata ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] che, se la fama del dedicatario funge da scudo per l'opera, quest'ultima vale ad ampliarla. Il vantaggio è quindi reciproco.
Meno gratificante, però, di quanto risulta dalle dediche è l'effettiva situazione di G. che, decantato da Poliziano, di fatto ...
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GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] Manetti fu ricevuto dal doge Francesco Foscari: il colloquio fu molto cordiale e nello stesso tempo improntato al massimo riguardo reciproco e ossequioso delle formalità. Il Manetti parlò per più di un'ora dell'opportunità della discesa in Italia di ...
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COSTA, Carlo Adriano
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Chieri, ove i Costa della linea di Arignano possedevano un palazzo, sito nel quartiere Vairo, nei pressi del convento di S. Agostino. La data [...] , da un punto di osservazione privilegiata quale era la corte pontificia, i tentativi di Francia e Spagna per un reciproco riavvicinamento, che, tra l'altro, minacciava di realizzarsi a scapito degli impegni già assunti da ciascuna delle due potenze ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] , dall'altra. Su un altro fronte incandescente quale era l'altipiano elvetico si registra l'intervento di F., che stipulò accordi di reciproco aiuto con i vescovi di Sion e di Losanna e con le Comunità di Berna, di Morat e di Payerne, delle quali ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] , Gualdo e Norcia al fianco dei perugini, ma con l’intenzione di farne il proprio dominio e stabilire un patto di reciproco sostegno con i Baglioni, signori di Perugia, alcuni dei quali avevano militato sotto di lui.
Nuovamente richiamato a Milano da ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] di essere riparato in un luogo infelice come la Sapienza, anziché sostare a Modone. Il 5 agosto, quando ormai il reciproco logoramento aveva indotto i contendenti a firmare la pace, Pisani fu incarcerato e il 20 agosto condannato a un’ammenda di ...
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Saladino
(propr. Abu l-Muzaffar Yusuf ibn Ayyub Salah al-din, «Rettitudine della vera fede») Generale curdo (Tikrit 1138-Damasco 1193), fondatore della dinastia degli Ayyubidi. Fu il più celebre mujahid [...] . Nello stesso anno S. conobbe una bruciante sconfitta ad Arsuf, ma Gerusalemme rimase in mano musulmana, e il reciproco rispetto dei due avversari condusse, nel 1192 all’Accordo di Ramla, con il quale S. permetteva il pellegrinaggio cristiano ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo e vicendevole tra due o anche più soggetti,...