GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] legge: "Ho inteso che si sono fatte cose bellissime e quanto onore si sia fatto al Sig. Marco nella nuova Dafne fatta recitar da V. Ecc. Ill., del che sommamente me ne rallegro" (Testi).
Nella lunga prefazione alla stampa dell'opera (Firenze, 20 ott ...
Leggi Tutto
CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] della novità. L'opera di Glinka era profondamente differente da quella del C., in quanto vi era abbandonata la recitazione per il recitativo, e vi si ristabiliva la conclusione tragica in luogo del lieto fine.
Gli ultimi lavori del C. ricalcarono i ...
Leggi Tutto
SCOTTI, Antonio
Gabriele Bucchi
– Nacque nel 1866, il 25 gennaio a Napoli (come risulta da un articolo del New York Post pubblicato in occasione della sua beneficiata d’addio dal Metropolitan Opera [...] impressionò il pubblico inglese e americano per l’eleganza scenica e la finezza dell’interpretazione (in particolare nei recitativi). Oltre che a New York, nella sua prima stagione nordamericana si fece apprezzare a Chicago e Boston, riproponendo ...
Leggi Tutto
BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] "abbigliata di favole").
Divisa in tre atti, con l'utilizzazione del coro all'interno degli atti, l'opera procede per recitativi e arie (per le quali la musica fu composta da Giacomo Sellitto), che documentano con evidenza la disponibilità del B. al ...
Leggi Tutto
CASSONE, Leopoldo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Moncalvo, nel Monferrato l'8 dic. 1878 da Luigi ed Emilia Cerruti. Visse gli anni della prima giovinezza a Buenos Aires, dove la sua famiglia ebbe rapporti [...] 2° Per il colore d'ambiente ed elementi di poesia che si prestano; 3° Per l'anima dei personaggi; 4° Per i recitativi divenuti ormai insopportabilì ai tempi nostri; 5° Per una istrumentazione più ricca di colore e di timbri. Nell'opera di Rossini (a ...
Leggi Tutto
MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] pp. 81-88; G. Vecchi, Ricordando una importante scuola. IIa: a proposito dei recitativi liturgici (G.B. M., «Storia della musica», IV). IIb: le piccole parti (i recitativi), in Quadrivium, XVI (1975), pp. 158-168; A. Schnoebelen, The growth of padre ...
Leggi Tutto
PORTA, Giovanni (Giovanni Battista). – Compositore, nato intorno al 1685, è indicato come «veneziano» in un documento d’archivio del 1710 (Mantese, 1956, pp. 110 s.), sul frontespizio di una cantata del [...] col titolo Rhea Silvia e nell’autunno 1724 ad Amburgo col titolo Die heldenmütighen Schäfer Romulus und Rhemus (arie in italiano e recitativi in tedesco). L’editore londinese John Walsh pubblicò i Songs in the new opera call’d Numitor (facsimile in J ...
Leggi Tutto
GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] Carmen di G. Bizet); di alcune partiture il G. curò personalmente l'edizione italiana, musicando i recitativi che originariamente non avevano accompagnamento. Diresse anche periodici strettamente collegati all'attività della Sonzogno come Il Teatro ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] in diversi fondi, per la maggior parte in Italia e in Germania. Oltre alle opere teatrali citate, si ricordano arie, cavatine, recitativi per voci e orchestra tra cui: Dodici ariette sacre e sei profane a tre voci… a S. M. la Regina Maria Luisa ...
Leggi Tutto
PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] Petrella approntò una seconda versione delle Precauzioni, più consona agli usi teatrali vigenti nel resto della penisola, con i recitativi e tutta in lingua, che debuttò nel 1853 al Carlo Felice di Genova (un’altra revisione con un nuovo finale ...
Leggi Tutto
recitabile
recitàbile agg. [der. di recitare]. – Che si può recitare: mi sembra una commedia se non eccellente almeno r.; non so se questo dramma è r. davanti a bambini.
recitare
v. tr. [dal lat. recitare, comp. di re- e citare, propr. «fare l’appello delle persone citate in tribunale», poi «leggere a voce alta»] (io rècito, ecc.). – 1. Dire, pronunciare a voce più o meno alta, con una certa ricerca di espressività...