ORATORIO
Luigi Ronga
. Musica. - Le moderne ricerche storiche hanno messo in luce che l'oratorio musicale non fu, come prima si credeva comunemente, "una continuazione e degenerazione diretta della [...] da poesia strofica di carattere liricomistico in poesia "da recitar alternamente da personaggi", e cioè in lauda a dialogo, fu specialmente dovuto al rapido imporsi del nuovo stile monodico accompagnato, che a Firenze, com'è noto, sul finire ...
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SCARLATTI, Alessandro
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, morì a Napoli il 24 ottobre 1725. Seguì i genitori a Roma nel '79. Fino all'83 non ebbe relazioni con Napoli. Resta [...] Regolo, 1719, quattro arie, improvvisamente interrotte per il sopraggiungere di un altro personaggio e parecchi recitativiaccompagnati, mossi da diversi sentimenti, testimoniano un'accresciuta ricerca dell'interesse scenico e drammatico. È notevole ...
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FRESCOBALDI, Gerolamo
Luigi Ronga
Compositore e organista, nato a Ferrara nel 1583 e battezzato il 9 settembre. Della sua precoce versatilità musicale rimasero varie testimonianze; sappiamo che il F. [...] assorbito. Il suo insediarsi nella basilica vaticana fu accompagnato da un vivo senso di curiosità e d'ammirazione in cui è chiaramente sensibile l'influenza dello stile recitativo fiorentino. Anche per il soggiorno fiorentino ci mancano particolari ...
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PACINI, Giovanni
Alfredo Bonaccorsi
Musicista, nato a Catania il 17 febbraio 1796, morto a Pescia il 6 dicembre 1867. Iniziò i suoi studî musicali a Roma e li compì a Bologna. Cominciò la carriera artistica [...] , duetto, aria, pezzo concertato, scena drammatica, finale. Il recitativo si presenta, in generale, in recitativo secco, che però viene ormai usato di rado, e in accompagnato, quest'ultimo sostenuto da una facile decorazione fluttuante dell'orchestra ...
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TASCHE
Alfredo Bonaccorsi
. La festa in occasione dei comizî per l'elezione dei magistrati della repubblica lucchese, chiamata comunemente delle Tasche, dalle borse o tasche che servivano a ricevere [...] . L'impianto della prima parte procede nel seguente ordine schematico: Sinfonia avanti - recitativo - aria - recitativo - aria - recitativo - coro. L'accompagnamento del recitativo viene affidato, senza interruzione, al basso. Le arie sono adorne di ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] vasto impero (Aria con tromba e violino) - Dario con Statira per mano accompagnato à suono di trombe dai satrapi del regno. Dario: Salva, ò Persi, è Statira (Recitativo cui segue ritornello con trombe) (153), 1684 - Traiano - Teatro dei SS. Giovanni ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] però non tocca il segno / perché dato non è scolpir l’ingegno», recitavano tra i tanti i versi di un anonimo, e Byron, con l’epigramma natura — ma scelte comunque con acume, e accompagnate da inedite rivendicazioni del diritto femminile a cimentarsi ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] musica, a seconda delle culture, ci si avvale del valore magico del recitativo, delle ripetizioni, delle variazioni improvvisate su un tema dato, il tutto accompagnato dagli strumenti tipici di ciascun paese.
L'elenco degli esempi potrebbe continuare ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] a proposito di un'esperienza del 1714, sull'effetto poi sempre riconfermato nelle successive esecuzioni, di «una riga di recitativo non accompagnato da altri strumenti» per cui «tanto in noi professori, quanto negli ascoltanti, si destava una tale, e ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Fragagnano e dell’avvocato Domenico Gagliardo nel 1754 fu accompagnato dal padre a Napoli per compiere gli studi musicali nel de’ Numi, «scherzo rappresentativo per musica» di Lorenzi, da recitare in coda all’Orfeo ed Euridice di Gluck nel teatro di ...
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recitativo
agg. e s. m. [der. di recitare]. – In musica, modo o stile r., e come s. m. recitativo, modo di cantare che, pur intonato su note e accompagnato per lo più dall’orchestra o da uno strumento, non costituisce una melodia in sé conclusa...
accompagnare
v. tr. [der. di compagno] (io accompagno, ... noi accompagniamo, voi accompagnate, e nel cong. accompagniamo, accompagniate). – 1. a. Seguire una persona, andare con essa come compagno per affetto, onore o protezione: a. un amico...