VALENTINI, Giovanni
Joachim Steinheuer
– In assenza di registrazioni anagrafiche o battesimali, la data di nascita presunta (1582/1583) si deduce dai registri mortuari dello Stadtarchiv di Vienna che, [...] per la settimana santa, potrebbero aver avuto un rivestimento musicale di suo pugno, come pure il Ragionamento sovra il Santissimo da recitarsi in musica (1642) e il «dialogo» su La vita di santo Agapito (1643), nulla ne rimane, tuttavia.
Morì il 30 ...
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PESENTI, Martino
Paolo Cecchi
PESENTI, Martino. – Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente attorno al 1595 a Venezia.
Nel ritratto calcografico che correda i Capricci Stravaganti del 1647, inciso da [...] ductus melodico scorrevole e versatile delle più semplici arie strofiche (spesso bipartite, con una prima sezione di stile recitativo e una sezione finale in tempo ternario) sino agli impianti più complessi delle arie multisezionali, come la «cantata ...
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TAFANI INTERNARI, Carolina
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Livorno il 23 maggio 1793 da Giovanni, nobile veronese, e da Anna Baldesi, entrambi attori. Fu cugina di primo grado della celebre attrice [...] le alterò lievemente la regolarità dei tratti del volto e il tono della voce, e il padre non volle quindi che recitasse, convinto che i danni causati dalla caduta potessero essere un ostacolo per una buona carriera teatrale (Calvi, 1859, p. 8). Ma ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] comica romana, in cui per primo accentuò il carattere singolo dei personaggi, comici o drammatici, e curò quello del recitativo, che rese sempre più secco (accompagnato dal solo cembalo), mentre dette forma ed equilibrio più ampi ai difficili "pezzi ...
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GRANCINI (Grancino), Michel'Angelo
Alberto Iesuè
La data di nascita di questo organista e compositore milanese viene posta nel 1605 sulla base di quanto dichiarato dal Picinelli: "in età d'anni 17 […] [...] di esposizione sempre persuasiva e molto interessante. È facilissimo un accostamento col suo contemporaneo Giacomo Carissimi. Anche il suo recitativo è sempre caldo, è sempre musica viva, così come vivo è l'episodio corale e il concertato che egli ...
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GRAZIANI (Gratiani), Bonifazio (Bonifatio)
Norma Mazzoli
Nacque probabilmente a Marino, presso Roma, nel 1604 o nel 1605.
Scarse e spesso contrastanti sono le notizie biografiche riguardanti questo [...] die er mit grosser Gewandtheit und Mannigfaltigkeit der Mittel durchführt", si sofferma sulla sua capacità di muoversi da un recitativo a un'aria attraverso percorsi intermedi che gli permettono di passare da uno stato emotivo all'altro senza che vi ...
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BITTI, Martino, detto Martinetto
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Nato a Genova verso il 1660 (forse figlio di un certo Bitti chitarraro attivo a Genova intorno al 1650), studiò probabilmente a Venezia con il violinista G. B. Vivaldi. [...] Biblioteca del Conservatorio: ms. D D. 50, ff. 79r-89v) il Giazotto nota, infatti, che "per la prima volta... il recitativo mant(iene) una linea melodica marcatissima, quasi da confonderlo con le arie intermedie". Le Sonate a due violino,e basso per ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] a collaboratori non era un’eccezione: fin dai tempi della Pietra del paragone Rossini se ne serviva quasi sistematicamente per i recitativi ‘secchi’ e per le arie minori.
Rinunciando all’annuale rientro a Bologna, Rossini si recò subito dopo a Napoli ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] fiacco e prolisso, che conserva molti elementi della sacra rappresentazione, come il costante impiego dell'ottava rima nel recitativo, la scrittura continua senza divisione in atti, l'inosservanza delle unità di tempo e luogo, la scena multipla ...
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MELOSIO, Francesco
Marco Catucci
– Nacque a Città della Pieve, presso Perugia, il 9 genn. 1609 da Federico e da Maddalena Isabella Brizi. La famiglia paterna figura negli elenchi dei nobili pievesi [...] della Pieve, e un Carme sacro sull’Ascensione. L’unica composizione italiana databile con sicurezza agli ultimi anni è un recitativo ameno, il Lamento che fa il Mangia di Siena, del 1667, fornito dal letterato senese Giacomo Maria Cenni insieme con ...
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recitativo
agg. e s. m. [der. di recitare]. – In musica, modo o stile r., e come s. m. recitativo, modo di cantare che, pur intonato su note e accompagnato per lo più dall’orchestra o da uno strumento, non costituisce una melodia in sé conclusa...
recitabile
recitàbile agg. [der. di recitare]. – Che si può recitare: mi sembra una commedia se non eccellente almeno r.; non so se questo dramma è r. davanti a bambini.