Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] dipendente dall'estero. In tale prospettiva l'acciaio è considerato un prodotto strategico, perché in grado di fornire un valore aggiunto maggiore di quello offerto dalle esportazioni tradizionali, costituite soprattutto dalle lavorazioni tessili ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] è lo scopo - le disuguaglianze tra uno strato e l'altro. Dire che il largo strato dei lavoratoridipendenti ottiene in media un reddito annuo di 20 milioni, mentre il ristretto strato dei dirigenti ne riceve 200, è meno efficace - come indicatore ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] trarre le loro fortune - destinavano una parte dei loro redditi all'acquisizione di case, fondi e saline in città e nell'ambito di numerosi contributi.
6. Daniele Beltrami, La penetrazione economica dei veneziani in terraferma. Forze dilavoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] : quasi un raddoppio in dieci anni. Nello stesso periodo il reddito annuo pro capite aumentò da 350.000 lire a 571.000 contava 260.000 dipendenti; dieci anni dopo, centomila lavoratori in meno; nel 2011 i dipendenti Fiat erano 141.000 di cui in ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] essere il tempo libero una realtà temporalmente e psicologicamente assai più rilevante per il comune lavoratoredipendente, almeno a un certo livello direddito, che per il professionista e il dirigente. Per il futuro, poi, le previsioni sono ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] , se si fa riferimento a blocchi sociali riconoscibili (essenzialmente, il lavorodipendente) e allo Stato sociale come strumento istituzionale di redistribuzione del reddito. Queste posizioni sono variamente articolate nei diversi contesti nazionali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il servizio elettrico dai sistemi regionali alla liberalizzazione
Renato Giannetti
Le quattro fasi di sviluppo dei sistemi elettrici
In queste pagine verrà ricostruita l’esperienza storica del sistema [...] di imprese s’interrogava sull’opportunità del parallelo nazionale, tanto che il gruppo dilavoro e su una quota variabile, dipendente dal numero di kWh consumati. In altri termini secondo luogo, per proteggere i redditi più bassi, si introdusse per l ...
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Contraddizioni sociali
Sandro Bernardini
La fonte delle contraddizioni sociali
Prima di affrontare il tema delle contraddizioni sociali, si impone un discorso di premessa relativo alla distinzione tra [...] Banca d’Italia 2008), si nota che quello derivato dal lavorodipendente è aumentato dal 2000 al 2006 dello 0,96% a fronte di un aumento del 13,86% del reddito derivato dal lavoro indipendente e del 29% di quello dei 50 manager più pagati in Italia; c ...
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La pensione di vecchiaia e quella anticipata
Pasquale Sandulli
La pensione di vecchiaiae quella anticipata
La riforma pensionistica prosegue, fra continuità ed innovazione, nel passaggio da un Governo [...] verso si è sviluppata nella articolata e complessa disciplina di sostegno del reddito contenuta negli artt. 2 e 3 della l. periodo, dispone che nei confronti dei lavoratoridipendenti, «l’efficacia delle disposizioni di cui all’art. 18 della legge ...
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Assestamenti della riforma pensionistica e dintorni
Pasquale Sandulli
La riforma pensionistica (dal d.l. n. 98/2011 alla l. n. 214/2011), annunciata come definitiva, sta ancora sul tavolo del governo, [...] necessario che l’offerta del datore dilavoro a corrispondere maggiori somme, in funzione di detta cessazione anticipata, debba essere rivolta alla generalità dei dipendenti o a categorie didipendenti in possesso dei requisiti previsti dalla norma ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...