Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] di Giacomo Nani possa venir estesa a tutto il Settecento e anche alla seconda metà del Seicento. Confrontando i redditidi forze dilavoro e dipendenti dal consiglio dei dieci. Suo fratello, il "quarantiotto" Andrea, fu il terzo Marin eletto più di ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] con le norme generali, per es. quelle che vietavano redditi indiretti come censi e patronati (Charvátová, 1987), ma lavorodi indagine di un sito rurale del sec. 13° nella regione di Kutna Hora nella Boemia centrale, dipendente dall'abbazia di Sedlec ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] ma meno fecondo di principî generali di pianificazione.
Il nuovo campo dilavoro del pianificatore non doppia via, e cioè didipendenza o di interdipendenza (rapporto dialettico). Non fare delle ipotesi di variazione diredditodi quest'ultima; se ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] veneziana era rimasta dipendente dalle forniture di organzini provenienti da a ricavare redditi da una decina di impianti idraulici, risposte del settembre 1673.
88. Nel 1714 fu data libertà dilavori con i telai per seta: ivi, V Savi alla Mercanzia, ...
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Alimentazione
Gianni Tomassi
Anna Meldolesi
Paolo De Castro
Enrico Porceddu e Maria Antonietta Spadoni
Problemi socio-economici, di Gianni Tomassi
Organismi vegetali geneticamente modificati, di [...] Giappone (v. tab. I). Nel primo livello direddito, i paesi elencati rappresentano il 70% della popolazione degli animali per prestazioni dilavoro (ad esempio, aratura cardiovascolari, il diabete non-insulino-dipendente o di tipo 2, l’ipertensione, la ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] votare, denunciare i redditi alle autorità e aderire di assicurarsi l'acquiescenza o di mantenere la dipendenza). A volte lo implica - come quando in un determinato settore del mercato del lavoro i lavoratori organizzati limitano le alternative di ...
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Consumi e distribuzione: una storia in cifre
Paolo Capuzzo
Una geografia storica dei consumi nell’Italia contemporanea
La storia dei consumi in Italia ha conosciuto un momento importante di svolta nel [...] nei primi anni Settanta e venne poi ‘congelata’ con la legge sull’indennità di contingenza, ebbero l’effetto di elevare il reddito del lavorodipendente comportando, soprattutto grazie agli incrementi nel settore pubblico, un aumento delle risorse ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] riguarda il prelievo di quote crescenti direddito, con tributi di principio eguale per tutti i dipendenti; i funzionari più elevati, pur nell'ambito del rapporto di piena conoscenza dell'ambiente, dei mezzi dilavoro, dei modi migliori sui quali ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] di quelli di nuova produzione; il calo della ricchezza e del reddito, il deterioramento delle prospettive dilavoro che possono essere di volta in volta di origine economica o di mobilitazione sociale non direttamente dipendente da cause economiche ...
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Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] tratta di una fase in cui la straordinaria crescita economica, dei redditi e di una volontà locale, non più dipendente da Roma, di creazione dei parchi e da un’affermazione di , della lucidità di visione e della capacità dilavoro dei suoi animatori ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...