FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] una situazione socialmente inaccettabile, per cui sarebbero soltanto i redditi da lavorodipendente a trovarsi nell'impossibilità di sfuggire all'imposizione.
Considerazioni di questo tipo portano ad auspicare che vengano rafforzati gli scambi ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] dipendente dal reddito nella misura di 0 reddito sono da considerarsi il riflesso di tutti quegli elementi che contribuiscono a formare la ricchezza di un individuo, quali la sua personalità e la sua capacità professionale, il tipo dilavoro ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] assunti quali componenti del r. d'impresa.
Cat. C. - Redditidilavoro. - Nell'ambito di questa categoria la legge comprende tanto il r. dilavorodipendente che quello dilavoro autonomo a differenza di quanto disposto dal T.U. che, com'è noto ...
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Francesco Padovani
Abstract
I controlli fiscali rappresentano un importante momento della fase di attuazione del rapporto obbligatorio d’imposta nel quale l’Amministrazione finanziaria è chiamata a [...] operare in massima parte nei confronti di quei soggetti che producono redditidilavoro autonomo e d’impresa, in considerazione della minore propensione all’evasione che si registra con riferimento al lavorodipendente e che può comunque essere ...
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Nuove famiglie e fisco
Lucio Napolitano
La l. 20.5.2016, n. 76, nel delineare la nuova disciplina delle unioni civili e delle convivenze, recependo un modello plurale di famiglie e colmando una lacuna [...] co. 1, lett. d), t.u.i.r.; correlativamente il beneficiario dovrà esporne nella propria dichiarazione dei redditi ai fini IRPEF l’importo quali redditi assimilati a quelli dilavorodipendente (art. 50, co. 1, lett. i, t.u.i.r.).
Ove sia prevista la ...
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Francesco Odoardi
Abstract
Con la presente voce si intende esaminare il profilo reddituale del lavoro autonomo nel nostro ordinamento, mettendo in evidenza, principalmente, le problematiche definitorie. [...] disciplina tributaria, Milano, 1984; Puoti, G., Il redditodilavorodipendente nel diritto tributario, Milano, 1975).
La particolarità delle regole di determinazione del redditodilavoro autonomo, radicalmente differenti sia da quelle previste per ...
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Giuseppe Corasaniti
Abstract
L’art. 44 d.P.R. 22.12.1986, n. 917 (TUIR) non definisce espressamente la categoria dei redditidi capitale, limitandosi ad elencare, attraverso un metodo casistico e puntuale, [...] di servizi, di opere ma non dilavorodipendente) prestato unitamente ad un eventuale corrispettivo rappresentato dagli utili prodotti durante l’associazione, al netto delle perdite subite.
La lett. f), attribuisce la qualificazione dei redditidi ...
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Luca Peverini
Abstract
Si fornisce la definizione di addizionali e quella di sovrimposte per poi individuare entro quali limiti il legislatore può ricorrere a tali istituti ed entro quali limiti l’interprete [...] Talvolta si verificano delle forme più attenuate didipendenza come quando elementi della struttura del tributo la esclusione dal presupposto dei redditidilavoro e dei redditi derivanti dalla partecipazione in società di ogni tipo e in enti ...
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Giuseppe Melis
Abstract
Viene esaminata la nozione di residenza fiscale delle persone fisiche contenuta nell’art. 2, co. 2, t.u.i.r., in particolare i relativi elementi costitutivi e l’elaborazione giurisprudenziale, [...] rilievo ai fini dell’estensione territoriale del presupposto di imposta: i soggetti residenti sono tassati sui redditi (redditi da lavoro autonomo (dir. trib); redditi da lavorodipendente (dir. trib.) ovunque prodotti, in ossequio al principio ...
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Simone Cociani
Abstract
L’IRAP, introdotta anche con lo scopo di accordare una maggiore autonomia finanziaria e tributaria alle regioni, si caratterizza per un oggetto del tributo senza dubbio peculiare. [...] tengono conto delle differenti caratteristiche di calcolo del risultato d’esercizio e/o del redditodi tali soggetti.
Partitamente.
Per dilavorodipendente e assimilato (es. collaborazioni coordinate e continuative), nonché per le attività dilavoro ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...