Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] . Inoltre le famiglie con capofamiglia che esercita un'attività lavorativadipendente presentano reddito e consumi più bassi di quelle con capofamiglia indipendente.
Mentre il reddito familiare cresce al crescere del numero dei componenti la famiglia ...
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Maurizio Franzini
Sempre più disuguali
Recenti studi dell’OCSE e del FMI denunciano l’acuirsi dei divari direddito in quasi tutti i paesi avanzati, e l’effetto negativo di questo fenomeno sulla società. [...] all’aggravarsi, non soltanto in Italia, delle disuguaglianze tra i percettori diredditi da lavoro, sia dipendente sia autonomo. Una prova di questa tendenza è la comparsa di 2 figure, tra loro opposte, in precedenza neanche immaginabili: i working ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] di proprietari e quindi, riducendosi l’offerta dilavorodipendente, farebbe aumentare i salari anche di Gli effetti reali consistono nella redistribuzione del reddito che penalizza i percettori diredditi fissi e i creditori a vantaggio dei debitori ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] sviluppò in Europa (in particolare in Italia e in Austria, e di cui i ricordati Schumpeter e De Viti furono autorevoli protagonisti) a cavallo siano ripartite in spesa corrente (redditi da lavorodipendente, consumi intermedi, prestazioni sociali, ...
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Proprietà terriera oppure l’insieme dei mezzi monetari che si detiene in un dato periodo per uno scopo determinato.
Il fondo come proprietà terriera
Nel significato di proprietà terriera il f. comprende [...] dipendenti, anche senza contribuzione di costoro, non possono essere distolti dal fine al quale sono destinati né formano oggetto di esecuzione da parte dei creditori, dell’imprenditore o del prestatore dilavoro siano parte del reddito che si forma ...
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segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] dilavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni e con la sottoscrizione dei contratti collettivi dilavoro per l’accertamento di posizioni fiscali; l’amministrazione giudiziaria, al fine dell’accertamento dei redditi), mentre non esiste ...
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cùneo fiscale La differenza tra quanto costa un dipendente al datore dilavoro e quanto riceve al netto lo stesso lavoratore, calcolata in percentuale del salario lordo. In termini nominali, il cuneo [...] alla somma delle aliquote sulle imposte indirette, su quelle dirette e sugli oneri sociali a carico del reddito da lavorodipendente.
Al di là dei tecnicismi, si capisce che quanto maggiore è il cuneo fiscale, tanto più è possibile abbassare ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Carla Esposito
(App. III, II, p. 880; IV, III, p. 562)
Sviluppo e sottosviluppo. - I termini s. e sottosviluppo economico fanno riferimento a due condizioni diverse che sono quantificabili [...] dilavoro agricola eccedente non è assorbita nel settore industriale, che viene così ad assumere un ruolo centrale nell'economia del paese.
Altri modelli interpretativi dello s.e. (e del sottosviluppo) pongono l'accento sul concetto didipendenza ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] di imposte sui redditi, o anche soltanto alcuni didi norme concernenti l'esportazione, le cessioni di beni in sospeso, in dipendenzadi contratto estimatorio o a scopo dilavorazione, nonché le cessioni di beni tramite intermediari e ausiliari di ...
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MACRO- e MICROECONOMIA
Giovanni Demaria
Negli indirizzi classico e neoclassico, e specialmente in quelli culminati nei sistemi dell'equilibrio economico generale proposti dalla scuola di Losanna, le [...] . Per fare un esempio schematico, dati due redditi individuali di 100.000 ciascuno, la spesa percentuale in una data merce è differente dalla percentuale di un solo individuo disponente di un redditodi 200.000. Questo caso è dunque tipico delle ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...