Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] territoriale, in cui gli scambi si svolgono entro un dato territorio, l’ e. nazionale e l’ e. internazionale; a seconda che ci sia o no possibilità di scambi globali o grandi aggregati, quali il redditonazionale, gli investimenti, il risparmio ecc., ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] , da cui risulta come il r. cresca più che proporzionalmente con il crescere del reddito. Il rapporto tra un dato r. globale e il corrispondente redditonazionale è detto inclinazione, o propensione, media al r., mentre il rapporto tra un incremento ...
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Il processo o l’atto mediante cui i beni economici sono utilizzati e, nel caso di beni materiali, integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno ( c. di godimento) o per produrre nuovi [...] che appartengono a uno Stato. I c. possono essere privati e pubblici. I c. privati rappresentano una percentuale elevata del redditonazionale, compresa di solito tra il 60% e il 70%. I c. pubblici sono costituiti dai beni e servizi che lo ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] dagli altri enti pubblici sotto forma di imposte, tasse e tributi, per il finanziamento della spesa pubblica e il redditonazionale prodotto nell’arco di un certo periodo di tempo. L’entità della p. fiscale dipende dall’ampiezza della base imponibile ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] a misurazione mediante il metro della moneta. Con questi presupposti il cosiddetto benessere economico viene a coincidere con il redditonazionale, cioè con il flusso annuo di beni e servizi che fornisce la base materiale per l’appagamento dei ...
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stagnazione Nel linguaggio economico, condizione in cui produzione e redditonazionale restano immobili, senza aumentare né diminuire. Se relativa a un periodo prolungato, individua una fase di progressiva [...] contrazione della crescita economica (➔ ristagno). Stagnazionisti, gli economisti che, sulla base della teoria di J.M. Keynes, vedevano nella tesaurizzazione (➔) la causa prima della tendenza alla disoccupazione ...
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Il complesso dei beni, mobili e immobili, posseduti da un soggetto (individuo, famiglia, persona giuridica, nazione).
Si definiscono r. i beni materiali e immateriali suscettibili di valutazione economica. [...] di possesso e da quelli di destinazione economica; ma si può parlare anche di r. nazionale nel senso di patrimonio nazionale o nel senso di redditonazionale. Effetto di r. Variazione della domanda aggregata causata da una variazione nel valore reale ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] a rendere s. grazie alle loro capacità naturali o acquisite.
S. pubblici e redditonazionale
Per i s. pubblici, ai fini del calcolo del redditonazionale, sorge un duplice problema: l’identificazione di quelli da includere nel calcolo in aggiunta ...
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Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] concentrandosi sugli effetti del p. sulla crescita del redditonazionale, sulla produttività dei fattori, sull’occupazione. Negli via di sviluppo – poiché il basso livello di reddito impedisce una rapida accumulazione di conoscenza tecnologica – o ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...