ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142; III, 11, p. 1149)
Franco Salvatori
Produzione mondiale dello zucchero. - Dopo la notevole espansione della produzione saccarifera mondiale registrata negli [...] paesi a economia avanzata dove i rapidi incrementi di reddito hanno contribuito al miglioramento del tenore di vita e -Romagna ha coperto oltre il 54% della produzione nazionale. Notevolmente contratto risulta l'apporto quantitativo della regione ...
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(VI, p. 643; App. IV, I, p. 250)
Nel 1988 le stime anagrafiche indicavano una popolazione di 4.444.000 ab. (erano 3.331.200 al censimento del 1979), corrispondenti a una densità media pari a 40 ab. per [...] con meno del 50% alla formazione del PIL. Il reddito medio pro capite, secondo la Banca Mondiale, si aggirava nell'agosto del 1989. Nel 1989 fu rieletta anche l'assemblea nazionale. Nel 1984 venne concessa un'ampia amnistia politica. La continuità ...
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(VIII, p. 414)
Negli ultimi decenni il grande stato di Sud-Ovest ha conosciuto un'enorme crescita demografica e profonde trasformazioni economiche. Queste si sono localizzate su poche aree urbanizzate [...] globale prodotto dalla C. è il più alto tra i 50 stati, mentre il reddito pro capite è del 16% circa superiore alla media nazionale.
L'agricoltura non è più la base economica principale, ma è tuttora solida: produce di tutto, ma in particolare ...
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(VI, p. 854; App. III, I, p. 230; IV, I, p. 258)
La popolazione dello stato himalayano è di 1.400.000 ab. secondo stime ufficiali (1988), con una densità media di 30 ab. per km2 sui 47.000 km2 del territorio. [...] il B. è uno dei paesi più poveri del mondo, con un reddito pro capite inferiore a 200 dollari USA (1989). Allo scopo di , il B. ha visto lentamente consolidarsi il ruolo dell'Assemblea Nazionale, Tshogdu, istituita nel 1953 e composta nel 1989 di 151 ...
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In Italia, a parte un indirizzo di politica agraria manifestatosi, specialmente negli ultimi anni, a seguito dello schema decennale di sviluppo dell'economia e del reddito (schema Vanoni) per un incremento [...] , oltre i compiti della copertura del fabbisogno alimentare, quelli dell'organizzazione dei mercati di vendita dei generi alimentari e degli studî e provvidenze in materia di alimentazione, avvalendosi anche dell'Istituto nazionale della nutrizione. ...
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(III, p. 721)
Il sistema montuoso a. dal punto di vista fisico costituisce uno dei rilievi meglio conosciuti. La sua evoluzione si è verificata in un periodo che copre all'incirca gli ultimi 600 milioni [...] crisi, nel 1965, nell'ambito del programma nazionale statunitense finalizzato ad affrontare sul piano legislativo il all'insediamento di nuove attività; l'innalzamento del livello di reddito pro capite.
Bibl.: W.D. Thornbury, Regional geomorphology ...
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(V, p. 870; App. IV, I, p. 221)
Tra i due ultimi censimenti (1970 e 1980) la popolazione delle B. è salita da 175.192 ab. a 209.505, con un incremento medio annuo, nel decennio, nel complesso modesto, [...] 000 nel 1987), che formano almeno i 4/5 del prodotto nazionale lordo e occupano oltre 2/3 della popolazione attiva, e di fiscale assai tollerante applicato nel paese. È aumentato notevolmente il reddito pro capite, che è uno dei più elevati dell'area ...
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(II, p. 73; App. II, I, p. 105; III, I, p. 54; IV, I, p. 72)
Tra i più importanti mutamenti intervenuti negli ultimi anni, i due più evidenti riguardano il miglioramento delle condizioni di vita e la crescita [...] 28% al di sotto dei 15 (1985).
La prosperità economica è dimostrata dal livello del reddito pro capite, che è del 22% superiore alla media nazionale statunitense. La ricchezza petrolifera ne è la componente più rilevante, d'importanza strategica per ...
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Statistico ed economista inglese, nato il 2 novembre 1905, lecturer di statistica nell'univ. di Cambridge (1932-37), direttore dal 1953 al 1956 dell'Institute for research in agricultural economics di [...] economico-sociali ed è stato sottosegretario per il lavoro e l'industria.
Ha scritto importanti studî sul reddito e il bilancio nazionale: National income 1924-31 (Cambridge 1932), National income and outlay (Londra 1937) e The conditions of economic ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] commerciali internazionali e che mantiene, con le varie realtà nazionali, rapporti più o meno intensi e duraturi. In epoche la tecnica di separare le cedole di un titolo a reddito fisso dal capitale del medesimo, negoziando poi tali cedole come ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...