CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] anni (frutto soprattutto di pesca e taglio di legna), reddito che il Bolognini valutava complessivamente in 6.000 scudi. vita di Clemente XIII. Utili indicazioni anche in: Roma, Biblioteca nazionale, Fondo Ges. 196 (24), ff. 348-356: Carattere di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , un quarto: nel maggio 1398 si radunava il terzo sinodo nazionale francese che prese la decisione - pubblicata da Carlo VI il , cioè i minori, con più di ventiquattro fiorini di reddito annuo), ma la applicò con rigore molto maggiore: così, ...
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borghesia
Massimo L. Salvadori
La classe che ha guidato la modernizzazione economica
Il termine borghesia ha origini medievali. Fu infatti nell'Alto Medioevo che si iniziò a parlare di borghesi ‒ dalla [...] , la quale in molti casi per costumi, prestigio e reddito si avvicinava alla nobiltà; una media borghesia, lontana da quest di relazioni, si è parlato altresì di borghesia nazionale e di borghesia internazionale.
Analizzando il ruolo propulsivo, ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] grado di istruzione e ai presumibili livelli di reddito (tanto per richiamare alcuni ovvi parametri), erano contrappeso al potere dello Stato e punto di riferimento per i sentimenti nazionalisti. Così, quando i Francesi nel 1934 tentarono di porre i ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] si limitava a suggerire una più adeguata distribuzione del reddito, capace di innalzare il livello dei consumi della classe quella dei beni naturali, anch'essi componente della ricchezza nazionale e oggetto di scambio. Una teoria del valore dev' ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] più configurando come una Chiesa territoriale o, se si preferisce, nazionale, che tendeva ad atteggiarsi a "Chiesa universale" e, dunque, 'altro, il pagamento delle "annate", cioè del reddito del primo anno di ciascun beneficio ecclesiastico. Questi ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] locale copriva il 50 o il 70% del fabbisogno nazionale? Il processo di deindustrializzazione è altrettanto marcato in America , in mancanza del salario dei figli, il reddito familiare sarebbe stato insufficiente a permetterne la sopravvivenza. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] generale sull'entrata ossia complementare progressiva sul reddito delle persone fisiche, aumento del 20% ., s. 3, VI (1955), pp. 209-21 M. Della Porta, F. C. e il nazionalismo, in Rass. di politica e di storia, II (1955), pp. 29-32 G. Carocci, A. ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 90 s.).
Non è privo di rilievo il fatto che il problema nazionale italiano venga affrontato direttamente dal C. solo nel '46, in un transazione", per la legge sull'imposta a carico del reddito personale e mobiliare, nel marzo del '53. Abbandonò ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] e di guerra civile generarono la teoria della sicurezza nazionale, che contemplava anche lo sviluppo socioeconomico come risposta alla sovversione interna. La diminuzione del reddito dell'ampia classe media salariata ne determinò una disaffezione ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...