DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] provincia veronese. Per il padre e per i fratelli del D., il reddito della terra integrava quello fornito dalla mercatura.
Il D. invece, che religione riformata o la convocazione di un sinodo nazionale francese, per risolvere, in piena indipendenza da ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] l'altro prevedeva una forte redistribuzione del reddito con l'introduzione di una tassa patrimoniale potessero vincere le elezioni amministrative a Roma, nominò Gedda presidente nazionale dell'Azione cattolica italiana, al posto di V. Veronese legato ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] subito stretti rapporti. Intento a una politica di riconciliazione nazionale, e portato a servirsi nei primordi del suo regno , difendendo nel 1821 il criterio dell'imposizione sul reddito effettivo delle proprietà dalle critiche di A. Paolini, ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] secondo la stima del Barberi nel 1506 garantiva un reddito di cento onze annue). L'abbondanza di acque consuetudini di Catania nel codice IV F 11 della Biblioteca nazionale di Palermo. Nella Biblioteca comunale di Palermo si conservano inoltre ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] di famiglia, applicata in modo progressivo sul reddito accertato. La riforma doveva consentire anche una crescita patria per le province modenesi e parmensi e dell'Istituto nazionale di studi etruschi e italici. Diresse il Giornale storico della ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] un criterio più selettivo basato, nonché sul reddito, sulla specifica qualificazione professionale (cfr. Atti , pp. 425 s.; L. Servius, B. C. ministro delle Finanze, in La Rass. nazionale, 16 ott. 1900, pp. 625-646; R. Cimone [E. Faelli], I 508 di ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] ". Dal canto suo Cavour, uno dei maggiori promotori della Banca nazionale, scriveva in quei giorni all'amico genovese E. De La Rue contrario ad un nuovo sistema tributario fondato sull'imposta sul reddito, come volevano F. Ferrara e M. Pescatore, ma ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] indispensabili all'incremento della produzione e del reddito.
Ma l'apporto del F. al naz. d. opere di C. Beccaria, I, Milano 1984, pp. 387 s., 390); Firenze, Bibl. nazionale, ms. N. A. 1050, s. 2: G. Pelli-Bencivenni, Efemeridi, II, cc. 2307v-2308r ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] praticato dai siderurgici tedeschi potesse distruggere la nostra industria nazionale, sia che la risposta da dare ad esso dovesse libertà da parte dei consumatori di distribuire il proprio reddito e di scegliere la propria occupazione.
Nel periodo ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] e nel 1452. Ebbe vari uffici che gli procurarono qualche reddito, e anche per questa via poté fare utili guadagni. Tibullo e la Xandra di Cristoforo Landino, senza data (Napoli, Bibl. nazionale, Fondo principale, cod. IV. F. 20, con miniature).
Fonti ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...