Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] , dell'investimento nel cinema e nell'audiovisivo dal reddito imponibile. Tra i Paesi che hanno maggiormente utilizzato tali e ad avere una quota di mercato rilevante per i film nazionali. Nel mercato italiano, del resto, l'avvento dei multiplex ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] confezionano con toppe ‛vestiti eleganti', che soltanto chi abbia almeno un reddito medio si può permettere!
Il ‛velo' dei salari, che così ciò che di fatto prevale è sempre l'interesse nazionale dei singoli Stati, e specialmente quello del partner ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] opera di pubblica utilità per la quale il fondatore dedicava il reddito di un bene, spesso un terreno o un latifondo. Benché l al IV sec. d.C., ma più ancora con i primi Stati nazionali, che si affermano in Corea e Giappone nel corso del VII sec. ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] nave romana che traspare dal fondo del lago (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Palat. 767, f. 120), conservato in un sottolineare che, come risulta dalla sua 'dichiarazione dei redditi' del 1453, Mariano aveva coperto anche l'incarico ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] 61. Gli investimenti dovevano rispettare la regola del reddito ‘più elevato e sicuro’ e ciò riguardava dott. Osvaldo Riso, già funzionario della Banca d’Italia e dell’Istituto nazionale per i cambi, entrato nel Banco di Roma nel 1920 e nominato ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] fisicità e per il nudo; i profondi squilibri di reddito tra le classi sociali e tra le aree geografiche e della gara culturale, come Campanile sera (gioco proposto dal canale nazionale a partire dal 1959, in cui si confrontano due località, una del ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] commercio con l'India costituiva una delle principali fonti di reddito e di ricchezza sia per il governo egiziano che Il collegamento della nave con uno Stato è dato dalla nazionalità evidenziata dalla bandiera. Tutti gli Stati, anche quelli privi ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] il moltiplicarsi delle federazioni di categoria a base nazionale che si ponevano alla guida delle ‘leghe’, passata da 49,4 a 59,1%101. Sempre nel periodo 1952-1965 il reddito annuo da lavoro dipendente in moneta corrente sarebbe passato da 4,5 a 16, ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] contro infortuni, invalidità, disoccupazione o riduzione del reddito? Potremmo servirci delle risposte a domande di questo dà maggior peso ai cittadini su importanti materie di rilevanza nazionale, e in questo modo accresce la facoltà d'azione morale ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] premessa per continuare a perseguire obiettivi di redistribuzione del reddito e di riforme sociali8. Senza l’‘avvento di De morte di Moro, il 1979, per la fine della solidarietà nazionale, o il 1980, quando al Congresso della Dc prevalse la linea ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...