Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] . Per Conigliani (L’aumento apparente delle spese pubbliche, 1890, rist. 1903, pp. 318-20), aumenti del redditonazionale producono aumenti del gettito fiscale, per cui nuovi bisogni pubblici possono essere soddisfatti mediante la spesa pubblica. Per ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] e piani a medio termine la pianificazione ungherese tende a determinare alcune grandezze macroeconomiche (incremento del redditonazionale, del consumo privato e pubblico, degli investimenti, del commercio con l'estero, ecc.) da raggiungere con ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] . Eppure la grande impresa era stata protagonista di primo piano dei 'gloriosi' anni cinquanta e sessanta, quando il redditonazionale era cresciuto di un tasso medio di poco inferiore al 6°. La crescita impetuosa veniva trainata dal settore ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] il 50 per cento negli altri (in paesi quali Olanda, Regno Unito, Stati Uniti, Svizzera). La frazione del redditonazionale trasferita, attraverso il sistema previdenziale, dagli attivi agli anziani scendeva raramente, sempre con riferimento ai paesi ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] una "accertabilità della domanda" e di una misurabilità del "dividendo sociale" calcolato come equivalente del redditonazionale aggregato e un allineamento dei neomercantilisti sulle posizioni dell'istituzionalismo americano e della neue Wirtschaft ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] de l’économie politique, 1° vol, 1966, p. 47).
Ortes vuole contrapporre all’impostazione di chi guarda al redditonazionale, calcolato essenzialmente sui livelli di produzione raggiunti, come indicatore del benessere dei cittadini, la sua idea di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] di sviluppo’, che si poneva l’obiettivo di raggiungere il pieno impiego, di espandere gli usi sociali del redditonazionale e di favorire l’industrializzazione delle regioni meridionali, ma che aveva però legami molto più laschi con le contemporanee ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] da misure come la riduzione delle tasse che fu adottata nel 1981 per incrementare i risparmi, gli investimenti, il redditonazionale e il gettito fiscale, e invece produsse disavanzi nel bilancio federale e nella bilancia dei pagamenti. Le politiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] ancora tre. Per creare 3,2 milioni di nuovi posti di lavoro, il redditonazionale dovrebbe continuare a crescere a un tasso medio annuo del 5%. Affinché il redditonazionale continui a crescere al 5%, il tasso di occupazione dovrebbe aumentare del 2 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] distributiva sempre a scapito di capitalisti e salariati; la riduzione del peso della rendita come quota parte del redditonazionale va a vantaggio del processo di accumulazione. L’unico strumento con cui è possibile ridimensionare la rendita è ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...