Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] funzione di emissione a una pluralità di istituti (B. Nazionale, B. Nazionale Toscana, B. Toscana di Credito, B. Romana, Banco finale, che nelle imprese è il conseguimento di un reddito dalla gestione. Caduta la b. istituzione, garantita dalla ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] a differenza di quanto avviene nella concorrenza, il reddito di chi offre è il massimo possibile, e Stati membri procedano a un progressivo riordinamento dei m. nazionali che presentano un carattere commerciale, escludendo qualsiasi discriminazione ...
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Diritto
Diritto civile
Modo di acquisto della proprietà a titolo originario (art. 923 e s. c.c.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (cosiddetta [...] a stimolarli sufficientemente, e inoltre alla redistribuzione del reddito a mezzo del sistema fiscale, in modo da inoltre l’applicazione di sussidi nei confronti della produzione nazionale e di pratiche protezionistiche nei confronti di quella estera ...
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In senso ampio, sistema imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo Stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività che non [...] di strumenti efficaci per la direzione dell’attività economica nazionale, quali la politica monetaria e bancaria, i trattati sviluppo, di correzione degli squilibri nella distribuzione del reddito ecc., non mancano richieste di interventi dello Stato ...
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Economista italiano (Zanica, Bergamo, 1930 - Milano 2023). Prof. di econometria nell'Università cattolica del Sacro Cuore a Milano (1964), ha insegnato al King's College di Cambridge (1961-76). Si è occupato [...] economico e la propensione al risparmio degli operatori. Socio nazionale dei Lincei (1993). Tra gli scritti: Un modello 1975; 3a ed. 1989); Sviluppo economico e distribuzione del reddito (1977); Dinamica strutturale e sviluppo economico (1984); La ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] più e a raggiungere, soprattutto attraverso mutamenti del reddito sociale, una nuova posizione di e. ‘di studio empirico delle correlazioni esistenti tra i vari settori dell’economia nazionale è stato poi fatto da W. Leontief con il suo schema ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] merci prodotte in ciascun paese, cioè del costo di produzione nazionale. Per Ricardo, dati due paesi che producono a costi (dipendente, oltre che dai gusti, dalla distribuzione dei redditi nei vari paesi) e alla possibilità delle offerte. Ogni ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] di perdita di potere d’acquisto da parte della moneta nazionale, sia per effetto di svalutazione internazionale.
Nella pratica in caso di espletamento, che si reputa far gravare sul reddito di esercizio; sistema di r., l’insieme di scritture aventi ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] , anche alle variazioni del reddito dei richiedenti. L’e. della domanda rispetto al reddito assume normalmente valori positivi, di un paese si parla di e. dell’economia nazionale, sia nel senso di adattabilità delle importazioni ed esportazioni del ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] da quello in cui l’atto è compiuto. La legge nazionale è richiamata anche con riferimento alla c. del genitore di Si considerano indici di tale c. elementi obiettivi, quali il reddito e il patrimonio, o anche indici indiretti, quali il consumo, ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...