Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] massa, e quando fu enunciata la nuova dottrina di sicurezza nazionale degli Stati Uniti (The national security strategy of the United agli investimenti stranieri e la riduzione delle imposte sul reddito e sulla produzione. A suo modo il Washington ...
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TASSINARI, Giuseppe
Nato a Perugia il 16 dicembre 1891; libero docente e incaricato di economia rurale ed estimo a Perugia nel 1920, professore straordinario nel 1923, ordinario dal 1926 a Bologna. Ha [...] Bonifica integrale.
È stato presidente della Confederazione nazionale degli agricoltori; ha fatto parte del Gran importanti ricordiamo: i tre volumi sulla Distribuzione del reddito dell'agricoltura italiana (pubblicati rispettivamente nel 1926, 1931 ...
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WOOD, Sir Kingsley
Piero Treves
Avvocato e uomo politico, nato a Londra nel 1881, morto ivi il 21 settembre 1943. Esperto di problemi assicurativi, deputato conservatore di Woolwich dal 1918 alla morte, [...] ) e all'Istruzione, fu ministro delle Poste nel governo nazionale di MacDonald (1931-35) e dell'Igiene con Baldwin e nella misura media del 50% del reddito e con la campagna per l'investimento in titoli di stato al reddito netto dell'1,50%.
Bibl.: ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] settanta e segnatamente quella del 1973. A metà degli anni sessanta era finito, su scala nazionale, il miracolo economico (sviluppo rapido della produzione e del redditonazionali in presenza di stabilità monetaria) e nel 1973 si chiuse anche la fase ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] 61. Gli investimenti dovevano rispettare la regola del reddito ‘più elevato e sicuro’ e ciò riguardava dott. Osvaldo Riso, già funzionario della Banca d’Italia e dell’Istituto nazionale per i cambi, entrato nel Banco di Roma nel 1920 e nominato ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] commercio con l'India costituiva una delle principali fonti di reddito e di ricchezza sia per il governo egiziano che Il collegamento della nave con uno Stato è dato dalla nazionalità evidenziata dalla bandiera. Tutti gli Stati, anche quelli privi ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] che è proibito portare, i mercati e le fiere consentite, i redditi e le esazioni dovute ai baglivi e agli officiali del re nel di un'anticipazione o di un precorrimento della posteriore unità nazionale il passo è davvero molto, ma molto più lungo di ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] il moltiplicarsi delle federazioni di categoria a base nazionale che si ponevano alla guida delle ‘leghe’, passata da 49,4 a 59,1%101. Sempre nel periodo 1952-1965 il reddito annuo da lavoro dipendente in moneta corrente sarebbe passato da 4,5 a 16, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] come ricompensa di Paliano), di circa 5.000 ducati di reddito, con la clausola che sarebbe andato al fratello (insieme così una difficile fase nei rapporti tra le differenti componenti nazionali, partitiche e teologiche presenti a Trento e un lungo ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] premessa per continuare a perseguire obiettivi di redistribuzione del reddito e di riforme sociali8. Senza l’‘avvento di De morte di Moro, il 1979, per la fine della solidarietà nazionale, o il 1980, quando al Congresso della Dc prevalse la linea ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...