neoquantitativismo
Indirizzo di pensiero di politica economica sviluppato alla fine degli anni 1970, riconducibile alla scuola di Chicago (➔ Chicago, scuola di) che, richiamandosi alla teoria quantitativa [...] quantità di moneta per il sistema economico. Il n. afferma l’esistenza di una relazione stabile di lungo periodo tra moneta e livello del reddito, mentre per il breve periodo tale relazione è meno sicura e prevedibile. Ciò implica che l’effetto sul ...
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Uomo politico francese (Le Mans 1863 - ivi 1944). Eletto deputato nel 1898, fu membro autorevole, anche se impopolare, del partito radicale e, ministro delle Finanze con Waldeck-Rousseau (1899), poi con [...] Clemenceau (1906), introdusse l'imposta sul reddito. Avversato dai conservatori, presidente del Consiglio (giugno 1911), il suo atteggiamento conciliante nell'incidente di Agadir gli attirò l'odio dei nazionalisti; rovesciato da Clemenceau l'11 genn. ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] Stato e dagli altri enti pubblici sotto forma di imposte, tasse e tributi, per il finanziamento della spesa pubblica e il reddito nazionale prodotto nell’arco di un certo periodo di tempo. L’entità della p. fiscale dipende dall’ampiezza della base ...
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KENYA.
Lina Maria Calandra
Emma Ansovini
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Webgrafia
Demografia e geografia economica di Lina Maria Calandra. – Stato dell’Africa [...] ’ultimo decennio la crescita economica è stata in media superiore al 5%, permettendo al K. di entrare a far parte dei Paesi a reddito medio-basso e dei primi dieci Paesi dell’Africa sub-sahariana per PIL: 62,7 miliardi di $ nel 2014 e PIL pro capite ...
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In Italia, a parte un indirizzo di politica agraria manifestatosi, specialmente negli ultimi anni, a seguito dello schema decennale di sviluppo dell'economia e del reddito (schema Vanoni) per un incremento [...] della produzione zootecnica e lattiero-casearia, oltre che per quella ortofrutticola, gli interventi tradizionali in materia di approvvigionamenti e consumi alimentari riguardano la politica dei prezzi, ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] si trovava in una situazione per molti versi analoga, e per gran parte del XVIII secolo il ritmo di crescita del reddito nazionale nei due paesi fu assai simile. Secondo alcuni autori la struttura sociale e la presenza di un ampio ceto contadino ...
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Piero Conforti
Fabrizio De Filippis
Per discutere di sicurezza alimentare mondiale e dei suoi riflessi in termini geopolitici è utile richiamare il contesto macroeconomico in cui essa si inquadra, e [...] a un tasso annuo dell’1,7%. Il potere di acquisto della popolazione aumenta, con un tasso di crescita del reddito maggiore della media mondiale. La regione è dunque globalmente più dipendente dalle importazioni di cibo, che rappresentano all’incirca ...
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Enti bilaterali [dir. lav.]
Pasquale Passalacqua
Abstract
Gli enti bilaterali vengono esaminati nella loro genesi, struttura e forma giuridica. L’analisi tocca poi i diversi ambiti in cui negli ultimi [...] 28.6.2012, n. 92 di riforma del mercato del lavoro
Il nuovo sistema dei fondi bilaterali per il sostegno al reddito. L’istituzione di fondi di solidarietà bilaterali per i settori esclusi dall’intervento della cassa integrazione
Negli ultimi anni il ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] gruppo sociale. Gli studi sui sistemi di stratificazione della società ricorrono quindi a combinazioni di indici sintetici (reddito pro capite, posizione professionale, livello di istruzione ecc.) per identificare una qualche struttura oggettiva nell ...
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Naturalista e orticoltore americano nato a Lancaster (Massachusetts) il 7 marzo 1849, morto a Santa Rosa (California) l'11 aprile 1926. Nel 1872 creò con la selezione la patata Burbank, varietà di grande [...] reddito che apportò notevoli benefici all'agricoltura degli Stati Uniti; poi si dedicò alla coltura di oltre 3000 varietà di piante, ottenendo con la selezione, l'ibridazione e l'innesto numerose varietà di grande importanza. I suoi cataloghi, dal ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...