Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] per oltre il 40% dalla spesa alimentare e per meno del 60% dalle spese non alimentari. I consumi delle famiglie con un reddito superiore a 4 milioni sono invece stati rappresentati per poco meno del 17% dalla spesa alimentare e per poco più dell'83 ...
Leggi Tutto
Thomas Tassani
Abstract
Si esamina il principio di trasparenza, quale metodo di imposizione sul reddito degli enti, considerando sia i caratteri strutturali e le giustificazioni teoriche che sorreggono [...] di perdite di impresa (derivanti da partecipazione in s.n.c. e s.a.s.), le stesse sono computabili in diminuzione di altri redditi di impresa nei limiti fissati dall’art. 8, co. 3, TUIR (in caso di soci soggetti passivi IRES, si veda l’art. 101 ...
Leggi Tutto
sviluppo econòmico Fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. In politica economica, per politica dello [...] macroeconomico, come indice del grado di sviluppo economico raggiunto da un paese si utilizza in genere la variabile del reddito reale per abitante o il prodotto interno lordo pro capite. Questo indice sintetico, tuttavia, è stato sottoposto a forti ...
Leggi Tutto
IMPOSTE E TASSE
Jacopo TIVARONI
Anna Maria RATTI
TASSE Nel linguaggio scientifico, e spesso anche in quello amministrativo, imposta è quella parte della ricchezza privata che i cittadini d'uno stato, [...] n. 2132, e r. decr. legge 24 settembre 1928, n. 2296). - Ha per soggetto i celibi da 25 a 65 anni e per oggetto il loro reddito complessivo. L'imposta consta d'una somma fissa (di L. 70,100 e 50 a seconda che l'età del celibe sia compresa tra i 25-35 ...
Leggi Tutto
Iri
s. f. inv. Acronimo di Imposta sul reddito impren-ditoriale.
• Solo due scelte: si prendono gli utili, e allora vengono tassati nel modello Unico secondo le aliquote Irpef esistenti (dal 23 al 43% [...] una tassazione più bassa, al 24 per cento, gli utili che vengono lasciati in azienda. Obiettivo è separare questa voce dal reddito che invece l’imprenditore in quanto persona fisica si mette in tasca, che sarà invece sottoposto a Irpef ma sempre con ...
Leggi Tutto
In contabilità, una delle componenti passive del reddito di impresa, e in particolare il minore valore di realizzo dei beni strumentali di un’impresa (e anche di titoli o di altri elementi patrimoniali) [...] rispetto al valore contabile ...
Leggi Tutto
Regime opzionale di determinazione a forfait del reddito delle imprese operanti nel settore marittimo che impieghino in traffici internazionali navi con date caratteristiche (stazza netta superiore alle [...] 100 tonnellate e iscrizione nel registro internazionale), a prescindere dai risultati dell'attività imprenditoriale effettivamente esercitata ...
Leggi Tutto
Fenomeno economico-sociale, tipico dei paesi a reddito elevato ma presente anche nei paesi in via di sviluppo, consistente nell’aumento dei consumi per soddisfare i bisogni indotti dalla pressione della [...] pubblicità e da fenomeni d’imitazione sociale diffusi tra ampi strati della popolazione. Il concetto di ‘consumo vistoso’ è stato utilizzato da T.B. Veblen per descrivere la propensione ad acquistare beni ...
Leggi Tutto
Detta anche o economia finanziaria o scienza delle finanze, è la disciplina che studia l'attività economica del settore pubblico di uno stato.
Storia della disciplina
Storicamente, la scienza economica [...] del libero mercato e la crescente fiducia nella capacità dello stato di contribuire a determinare il livello del reddito di una nazione hanno provocato una imponente crescita del settore pubblico nelle economie occidentali. Nel Novecento, con una ...
Leggi Tutto
Agli inizi del 21° sec., il mondo contemporaneo è un universo di disuguaglianze estreme. Nonostante l’incertezza delle stime, sappiamo che è vastissima la popolazione dei poveri e poverissimi che soffrono [...] , al di sotto del quale la persona vive in stato di grave privazione. Le linee della povertà assoluta marcano soglie di reddito in termini di potere di acquisto stimate a partire dalla valutazione del tenore di vita nei Paesi in via di sviluppo. L ...
Leggi Tutto
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...