MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] ducati – così, almeno, attesta l’elenco del 1° giugno 1500 dove il nome dei 45 cardinali del Collegio è affiancato dal reddito annuo presunto donde dedurre la decima cui ognuno di loro è sottoposto a finanziamento della guerra al Turco proclamata da ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] fronte agli impegni nei quali siamo entrati". Era tuttavia contrario ad un nuovo sistema tributario fondato sull'imposta sul reddito, come volevano F. Ferrara e M. Pescatore, ma poco più tardi fu protagonista dell'unico tentativo effettuato in quegli ...
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TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] sua impronta si avvertì in modo specifico nel campo della politica tributaria, con la Riforma generale delle imposte dirette sui redditi e sui tributi locali (r.d. 24 novembre 1919 n. 2162). Con tale provvedimento – proseguendo sulla strada dei suoi ...
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RAVASCHIERI, Ettore
Elena Papagna
RAVASCHIERI, Ettore. – Nacque il 27 giugno 1591 da Giovanni Ambrogio e da Beatrice de Gennaro, figlia di Orazio, nobile napoletano.
La famiglia paterna, originaria [...] rispetto agli altri. Gli investimenti calabresi, integrati con l’acquisto di beni burgensatici per accrescere, oltre il reddito, il potere locale del signore, andavano inquadrati entro le complessive strategie del principe, interessato al commercio ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] che tuttora diffondono in modo capillare tra gli allevatori le nuove tecniche per l'allevamento razionale delle specie a reddito zootecnico di maggiore interesse per il Sud, quali ad esempio il bufalo e gli ovini.
I risultati conseguiti, come ...
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ANTELMI, Bonifacio
Aldo Stella
Nato a Venezia nel 1542 da Marcantonio, di famiglia di antica origine cremonese (caduta nell'indigenza in seguito a fallimentari perdite nella mercatura e nei traffici [...] la riconoscenza della sua famiglia verso la scuola di S. Maria della Misericordia, lasciandola erede perpetua di un reddito annuo da distribuirsi a quattro poveri cittadini. I suoi figli continuarono con onore la carriera diplomatica: Valerio come ...
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FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] da Giuseppe Di Vittorio.
Non meno sofferta, per lui, fu la ricerca di un lavoro in grado di garantire un reddito adeguato alle esigenze della sua famiglia. Tramite i buoni uffici di Rossi e Olivetti ottenne collaborazioni non solo con l’ARAR ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] , appare dovuto sia all'ampliamento delle possessioni avite, sia all'acquisto di nuove possessioni, in genere di prestigio. Quanto ai redditi da censi, dazi e altre entrate pubbliche alienate, essi fruttavano al C. un'annua rendita di 54.366 lire. Ma ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] , popolata da circa 220.000 abitanti (di cui 30.000 nel capoluogo) e dotata di una ricca mensa vescovile con un reddito annuo di 6.000 scudi romani. Il solenne ingresso nella nuova sede avvenne nel maggio del 1778, preceduto da una lettera pastorale ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] dei prodotti, sia di un prezzo unitario elevato, soprattutto tenuto conto della possibilità che le famiglie a reddito medio-elevato avevano di utilizzare personale di servizio a costi contenuti.
Gli anni della guerra si rivelarono fondamentali ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...