FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] alle vetture. Il successo economico non mancò, anche perché, seppure in fasce di pubblico limitate dal basso reddito pro capite che caratterizzava il paese, l'automobilismo sportivo attraeva diversi appassionati che trovavano gratificante servirsi da ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] divenire sottointendente a Reggio Calabria non ricevette alcuna risposta (1812). Assicuratasi comunque una pur modesta entrata a reddito fisso che corroborava le ristrette rendite fondiarie per il sostentamento della crescente famiglia, il G. poté ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] dell'imposta sui consumi e sull'aumento del gettito dell'imposta di famiglia, applicata in modo progressivo sul reddito accertato. La riforma doveva consentire anche una crescita assoluta delle entrate. In breve, tuttavia, il progetto ebbe nelle ...
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STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] di tele destinate al collezionismo privato, un’attività da affiancare alle commissioni ufficiali e che costituì una fonte di reddito alternativa al perduto compenso ducale. Sono numerosissimi i soggetti di piccolo e medio formato che danno prova di ...
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TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] , 1986, p. 10). Scorrendo le carte del manoscritto di Teofilo non pare che l’arte fosse la fonte principale del suo reddito. Benestante e possessore di terreni e case che fruttavano annualmente una rendita cospicua di grano, olio, vino e altro, Torri ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] - centrata sulla nozione di prezzo necessario a ripagare il costo di produzione e a garantire la distribuzione del reddito dipendente da elementi storico-sociali - e vi sostituiva una concezione in cui gli elementi soggettivi, ricondotti al calcolo ...
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RINIERI
Gabriella Battista
(Berri). – Famiglia fiorentina di banchieri e mercanti attiva tra il XIII e il XVII secolo. Si hanno notizie frammentarie per i secoli precedenti al Quattrocento sulla loro [...] di Santa Margherita consisteva in più stanze su diversi piani, compresa una torre, e che il mercante godeva di un reddito elevato: possedeva, infatti, vesti in stoffe pregiate, gioielli, «una tavola di Nostra Donna bella cogli sportelli» (Archivio di ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] come letterata, stima e appoggio da parte di editori, stampatori, giornalisti, scrittori e intellettuali, e per assicurarsi un reddito sicuro per quanto modesto. In una manciata d'anni di lavoro ininterrotto la M. divenne scrittrice tra le più amate ...
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QUADRI, Antonio
Giovanni Favero
QUADRI, Antonio. – Nacque a Vicenza il 15 marzo 1776 da Domenico, esattore delle imposte, e da Teresa Meneghi.
La famiglia era giunta a Vicenza da Lugano all’inizio del [...] , Quadri avviò un’intensa attività pubblicistica, che in seguito sarebbe diventata per lui anche un’importante fonte di reddito aggiuntivo.
Il primo scritto fu in realtà pubblicato, in seguito al riconoscimento del secondo premio a una sua memoria ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] . A ciò si aggiungano i danni provocati da pestilenze e carestie che provocarono una notevole diminuzione del reddito pubblico e sottrassero manodopera alla produzione. Nell'impossibilità di aumentare i già gravosissimi tributi Alessandro VII ridusse ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...