CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] Lane, il King's Theatre e il Covent Garden, arrivando a chiedere somme inaudite. Nel solo anno 1807 ebbe un reddito complessivo di 16.700 sterline. Enormi compensi le venivano concessi senza esitazione dagli impresari anche per esibizioni di canzoni ...
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MATERI, Francesco Paolo
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Grassano, nel Materano, il 19 nov. 1842, in una eminente famiglia della borghesia terriera meridionale. Il padre, Luigi, possedeva e amministrava [...] dei terreni graniferi con quelli prativi, e tanto meno tra gli animali colla terra», stavano riducendo «rovinosamente il reddito netto del suolo» (cfr. Sull’avvenire agricolo della Basilicata, in L’Agricoltura meridionale, XIV [1881], pp. 209-212 ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] a manutenzioni e adeguamenti di immobili (sin dal 1839 curò gli stabili della Reale Società borbonica, accrescendone il reddito) valse al G. la fiducia di talune istituzioni religiose: mentre attendeva alle opere per la reggia, alcuni importanti ...
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SPAVENTA, Bertrando
Alessandro Savorelli
– Primo di sette figli, nacque a Bomba (Chieti) il 26 giugno 1817, da Eustachio e da Maria Croce, sorella di Onorato e di Benedetto Croce, nonno, quest’ultimo, [...] anni difficoltà anche sul piano della collaborazione alle riviste, che restava la sua unica e sempre più precaria fonte di reddito.
Alla metà del decennio, dopo aver sposato Isabella Sgano dalla quale avrebbe avuto tre figli (Emilia, morta a tre anni ...
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ZORLI, Alberto
Massimo Paradiso
ZORLI, Alberto. – Nacque a Bagnacavallo il 4 ottobre 1854 da Bernardino e da Camilla Melandri Contessi. Appartenente a famiglia di antica nobiltà, ebbe titolo di conte. [...] , sostenendo l’abolizione dei dazi interni, l’istituzione di un’imposta generale sul reddito con discriminazioni come mezzo per attuare l’esenzione dei redditi minimi.
All’interesse specifico per la scienza delle finanze corrisposero gli incarichi di ...
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MARGANI, Pietro
Anna Modigliani
– Nacque a Roma intorno al 1410 da Paolo, appartenente a una famiglia della minore aristocrazia romana, impegnata nello sfruttamento dei casali nella Campagna romana, [...] suo fondaco per la vendita di panni in piazza Giudea, un’attività che costituiva – accanto alla bovatteria – una delle fonti di reddito più cospicue per il ceto medio romano. È anche testimoniata la sua attività di prestito di denaro: nel 1468, per ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] partito si proponeva di "operare dentro la società capitalistica per modificarne gli equilibri di potere e di reddito a favore delle classi lavoratrici" (V. Spini, Presentazione, in R. Lombardi, Discorsi parlamentari, p. XVIII). Tale prospettiva ...
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MARLIANI, Giovanni
Francesca M. Vaglienti
– Figlio del patrizio milanese Castello, nacque a Milano nel 1420.
Fu allievo di Biagio Pelecani da Parma, chiamato nel 1425 nello Studio di Pavia per insegnarvi [...] ottenne la possessione della «Cazalepora» nella giurisdizione del duca di Savoia e il duca Gian Galeazzo Maria lo investì del reddito, delle entrate e dei proventi sull’imbottato del vino e sulle biade del borgo di Gallarate e di tutta la pieve ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] ; la realizzazione delle incisioni per libri non era stata tuttavia sufficiente a procurargli una grande fama né un reddito adeguato, come il F. stesso ricorda nell'autobiografia. Per tale motivo cominciò a incidere autonomamente alcuni soggetti - i ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] . Così anche il M. e i nipoti dovettero rinegoziare nel 1199 il loro vassallaggio a Genova riuscendo almeno a mantenere il reddito del pedaggio tortonese. Sotto la sempre più incisiva pressione delle città nel 1200 il M. e i nipoti sottoscrissero un ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...