SANSEVERINO, Pietrantonio
Michèle Benaiteau
– Nacque nel 1500 circa da Berardino e da Eleonora Todeschini Piccolomini, figlia del duca d’Amalfi.
Berardino aveva istituito sui suoi beni una primogenitura [...] sotto la sua giurisdizione feudale per i primi e i secondi appelli. Inoltre, altre notevoli fonti non feudali di reddito gli provenivano dalla giurisdizione sulla famosa fiera di Senise (presso Potenza), dalla gabella della seta calabrese, da vari ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] una ventina di ettari, ubicati nell'Isca Pantano, condotti a cerealicoltura e a oliveto, da cui si ricavava il reddito familiare, opportunamente integrato dagli utili di un esercizio commerciale, un emporio di alimentari e diversi, gestito in paese ...
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ARIOSTO, Gabriele
Mario Quattrucci
Secondogenito di Niccolò, nacque a Reggio Emilia, dove fu battezzato il 23 febbr. 1477. Colpito da paralisi durante l'infanzia, non poté intraprendere quella carriera [...] . Per le sue minorate condizioni fisiche gli era stato assegnato nel testamento paterno vitto e alloggio da prelevarsi sul reddito delle piccole fattorie e masserie che gli Ariosto possedevano nel contado ferrarese. La sua infermità non gli impedì di ...
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SUPINO, Camillo.
Stefano Perri
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1860 in una illustre famiglia israelita, da Moise, commerciante di tessuti e collezionista d’arte, e da Ottavia Levi, sposata in seconde [...] ., p. 367; cfr. Mill, Principles..., cit., p. 599).
Supino dedicò molta attenzione al tema della distribuzione conflittuale del reddito, alla determinazione dei salari e alla funzione dei sindacati operai (cfr. Il capitale salari, Torino 1899; Sull ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] ed ai quattro fratellastri. Grazie agli investimenti terrieri, ed alla bottega d'arte della lana, essi godevano di un cospicuo reddito: nel 1390, ad esempio, pagarono una prestanza di 180 fiorini, somma che li colloca terzi nella graduatoria del loro ...
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ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] cistercense di Chiaravalle della Colomba, nel Piacentino, riservandosi una pensione annua di 2000 ducati (quasi tre volte il reddito stimato dalla Camera apostolica). Troilo affermò di avere speso 20.000 ducati per i benefici ecclesiastici dei figli ...
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VANONI, Ezio
Antonio Magliulo
VANONI, Ezio. – Nacque a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, il 3 agosto 1903, da Teobaldo, segretario comunale e geometra, e da Luigia Samaden, diplomata maestra e collaboratrice [...] tra Nord e Sud e l’equilibrio della bilancia dei pagamenti. Per conseguire il triplice obiettivo si riteneva che il reddito nazionale dovesse continuare a crescere, come nel precedente quinquennio, a un tasso medio annuo del 5%. E per continuare a ...
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MORIS, Giuseppe Giacinto
Rosanna Caramiello
MORIS, Giuseppe Giacinto. – Nacque ad orbassano, vicino Torino, il 25 aprile 1796 dal notaio Giovanni Maria e da Paola Boglione, in una famiglia colta ma [...] il collegio e poco dopo dottore aggregato in medicina. Si dedicò anche all’insegnamento privato, che gli garantì un buon reddito finché nel 1822 Carlo Felice, re di Sardegna, gli conferì il posto di professore di clinica medica nella R. Università ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] intuito, fin dai primi anni '60, la forza cogente di medio e lungo periodo, ponendo il problema della politica dei redditi (Carabba, p. 118), anche se aveva insistito sulla sua linea di difesa normativa.
La seconda presidenza del C. portò dunque ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] degno dei suo futuro stato ecclesiastico.
Lo zio Girolamo aveva provveduto anche materialmente alla sua carriera, assicurandogli il reddito di una prebenda canonicale ad Imola e, soprattutto, rinunziando in suo favore il beneficio di S. Bartolomeo di ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...