GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] Structure and problems, in The Encyclopedia Americana, New York 1950, sub voce; Sulla misura delle variazioni del reddito nazionale italiano, Torino 1951; La popolazione, Roma 1953; Popolazione, in Dizionario di economia politica, Milano 1956; Alcune ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] famiglia investiti nella produzione della lana e nel traffico dell'allume.
Nel 1468 il C. e i fratelli erano iscritti per un reddito di 13.550 lire, il più alto della compagnia di S. Donato a lato ai Montanini, dove possedevano i loro edifici. Essi ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] nascita, le speranze per il futuro della famiglia erano state riposte nel primogenito Agostino (1880). L’esiguo reddito derivante dalla vendita delle produzioni più pregiate, insieme ai modesti risparmi accumulati e a tutto il denaro racimolato ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] lui medesimo nell'anno 1837 sessagesimosesto di sua età, Empoli, 1850).
Ambizioso e bisognoso di incrementare il proprio reddito agli inizi difficili della sua carriera di medico, Pilla prese a costituire collezioni di rocce vulcaniche per le quali ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] dei salari anche in periodi di crisi, il depositario doveva attingere da una solida base finanziaria, ma il reddito conseguibile nel lungo periodo era veramente alto e il M. procurò di essere confermato ininterrottamente.
La prigionia imposta ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] di 800-1000 ducati appena si fosse reso vacante. Con la nomina ad arcivescovo di Trani il C. si assicurava un reddito di circa 1000 ducati, mentre la cura della diocesi veniva, secondo la consuetudine dei tempi, abbandonata completamente al vicario ...
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SOLOSMEO, Antonio
di Giovanni da Settignano
Alessandra Giannotti
– Nacque forse a Firenze, nel popolo di S. Pier Gattolini, il 15 gennaio 1494 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Battesimi, [...] fanciullo di circa dieci anni poteva aver già avviato il praticantato presso la bottega di un artista, rendendosi autonomo dal reddito di Maddalena.
Giorgio Vasari lo ricorda, quale pittore e scultore, tra gli allievi di Andrea del Sarto e di Jacopo ...
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DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] i porti liguri al retroterra padano attraverso un impervio e povero territorio. Tale dominio, se assicurava al D. un certo reddito dovuto alle gabelle imposte sulle merci transitanti per esso, era, d'altra parte, privo di risorse economiche di una ...
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REZZARA, Nicolo
Luigi Trezzi
REZZARA, Nicolò. – Nacque a Chiuppano (Vicenza) l’8 marzo 1848 da Marco Rezzara e da Speranza Fontana. Nicolò era il primo di quattro figli.
Il padre, modesto possidente [...] Il trasferimento nella città lombarda, avvenuto probabilmente nell’ottobre del 1878, fu definitivo. L’impossibilità di ottenere un reddito certo a tempo indeterminato fu, accanto al motivo di una cagionevole salute, l’ostacolo maggiore che gli impedì ...
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PELINO, Mario
Ezio Mattiocco
– Nacque a Sulmona, in provincia dell’Aquila, da Alfonso ed Anna Susi il 24 agosto 1892, penultimo di sei figli (Achille, Carolina, Riccardo, Nina, Mario, Elisa).
Frequentò [...] lago Fucino inducesse sensibili mutamenti climatici anche nella Conca Peligna – era ragguardevole e costituiva una fonte di reddito sussidiario non trascurabile per i piccoli proprietari terrieri della zona. Frutto ben quotato sui mercati, essiccato ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...