PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] della ricostruzione economica, a partire dalla stabilizzazione della lira, dalla lotta all’inflazione, dalla tutela del risparmio, del reddito fisso, e di salari e stipendi» (Neiretti, 1999, p. 426). Il mese seguente assunse il primo incarico ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] la sua azione sulla formula del grande magazzino, consolidarsi in un paese quale l'Italia, caratterizzato da basso reddito pro capite, preminenza dei consumi primari, assenza di grandi concentrazioni urbane. Molto opportunamente quindi nel 1928 venne ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] ). Nei pressi della chiesa pose la sede del Pio Luogo dell'Umiltà, da lui fondato nel dicembre 1444, con un reddito annuo di 1.000 fiorini: presieduto da sei cittadini nobili e onorevoli, esso doveva distribuire elemosine e dotare fanciulle povere ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] spese richieste dall'elevatezza della carica, dall'altro lo costrinse ad abbandonare il posto di tesoriere, sua principale fonte di reddito. Come ebbe a scrivere Lorenzo Pucci (cfr. Picotti, 1928) nel gennaio del 1494, mentre la F. nuotava nell'oro ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] distribuzione delle ricchezze.
Per il C., infatti, la questione sociale era, soprattutto, un problema di redistribuzione del reddito più che di espansione della produzione, e a fini redistributivi doveva indirizzarsi l'azione dello Stato. L'interesse ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] raffigurante il Beato Felice (ubicazione ignota), rilasciò quietanza il 18 ott. 1631. Nonostante le numerose commissioni, il suo reddito non doveva essere variato molto se, nel 1632, in un prospetto dei contribuenti della Valle di Fiemme, viene ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] e sicurezza economica - le entrate annue che gli venivano dai vari diritti acquisiti erano tali da indurlo a rinunciare al reddito di 700 fiorini resogli da alcune proprietà nel territorio veronese - ebbe un'involuzione non brusca ma costante dopo la ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] Incarico nella Terra di Lavoro che dopo la morte della figlia di Garamond d'Aunay era tornato alla Corona. Il feudo dava un reddito annuo di 40 onze e gli fu concesso direttamente dal re in capite e con diritto ereditario. Ma già meno di sei mesi ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] Dalla stessa fonte risulta che in seguito egli ricevette le patenti di cavaliere professo di grazia (31 marzo 1837) ed una commenda dal reddito annuo di lire 2.000 (7 apr. 1837).
Nei primi mesi del 1835, in un clima di crescente tensione per il Regno ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] in dote alla promessa sposa, Teresa de Cardona, una rendita di 10.000 ducati a Napoli, dei quali 8.000 come reddito di un feudo con titolo ducale e 2.000 su uno dei sette grandi uffici del Regno. Questo progetto matrimoniale, originariamente legato ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...