PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] conservatorio in cui era stata allevata, un’attività coltivata evidentemente in quel luogo come possibile fonte di reddito per fanciulle di condizione disagiata. Dotata di notevoli capacità disegnative e tecniche, sviluppò precocemente un’autonomia ...
Leggi Tutto
GAMBINO, Amedeo
Mario Rosario Caputo
Nacque a Palermo il 12 giugno 1895. Nella città natale frequentò le scuole medie e conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1917, dopo aver preso parte alla prima [...] pubblicò un articolo tratto dalla sua tesi di laurea sul classico tema paretiano della determinazione analitica della curva dei redditi e della curva dei patrimoni.
Nel 1920 iniziò a lavorare nel mondo finanziario come addetto alla direzione centrale ...
Leggi Tutto
CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi a Fermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] alrappoggio di Federico Borromeo, una cappellania alla Scala Santa, che gli consenti di ricevere il suddiaconato, e del cui reddito visse per il resto dei suoi anni. Alcune notizie, in realtà con larghi margini di incertezza, lo indicano già in ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZO, Mosè da
Amedeo Tagliacozzo
Figlio di Abraham Sachs, rabbino di origine tedesca assai stimato nelle comunità ebraiche dell'Italia settentrionale, nacque probabilmente a Cremona intorno al [...] , ma al processo il C. non riuscì a provare sufficientemente il suo diritto e perse la causa. Non avendo più reddito per mantenere se stesso e la sua famiglia, si dedicò allora alla pittura e al disegno con intenti commerciali. Coadiuvato dalle ...
Leggi Tutto
FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] fronte agli impegni nei quali siamo entrati". Era tuttavia contrario ad un nuovo sistema tributario fondato sull'imposta sul reddito, come volevano F. Ferrara e M. Pescatore, ma poco più tardi fu protagonista dell'unico tentativo effettuato in quegli ...
Leggi Tutto
D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] che tuttora diffondono in modo capillare tra gli allevatori le nuove tecniche per l'allevamento razionale delle specie a reddito zootecnico di maggiore interesse per il Sud, quali ad esempio il bufalo e gli ovini.
I risultati conseguiti, come ...
Leggi Tutto
ANTELMI, Bonifacio
Aldo Stella
Nato a Venezia nel 1542 da Marcantonio, di famiglia di antica origine cremonese (caduta nell'indigenza in seguito a fallimentari perdite nella mercatura e nei traffici [...] la riconoscenza della sua famiglia verso la scuola di S. Maria della Misericordia, lasciandola erede perpetua di un reddito annuo da distribuirsi a quattro poveri cittadini. I suoi figli continuarono con onore la carriera diplomatica: Valerio come ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] , appare dovuto sia all'ampliamento delle possessioni avite, sia all'acquisto di nuove possessioni, in genere di prestigio. Quanto ai redditi da censi, dazi e altre entrate pubbliche alienate, essi fruttavano al C. un'annua rendita di 54.366 lire. Ma ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] , popolata da circa 220.000 abitanti (di cui 30.000 nel capoluogo) e dotata di una ricca mensa vescovile con un reddito annuo di 6.000 scudi romani. Il solenne ingresso nella nuova sede avvenne nel maggio del 1778, preceduto da una lettera pastorale ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] dei prodotti, sia di un prezzo unitario elevato, soprattutto tenuto conto della possibilità che le famiglie a reddito medio-elevato avevano di utilizzare personale di servizio a costi contenuti.
Gli anni della guerra si rivelarono fondamentali ...
Leggi Tutto
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...