FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] fratello di Caterina moglie di Enzo Bentivoglio.
Se con l'abbandono dei Bentivoglio il F. perdeva una fonte di reddito probabilmente di poca entità (legata com'era soprattutto alla sua attività didattica), non dovevano tuttavia mancargli occasioni di ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] da un "soler" affittato, per 100 ducati all'anno al conte vicentino Alfonso Da Porto, da un altro "soler", il cui reddito catastale è valutabile sui 60 ducati annui, occupato dallo stesso E. e da un sottostante "mezado" ceduto in affitto, per 30 ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] in basso del ceto dei veri ricchi. Alla fine, ammontando il suo salario di musicista a un decimo circa del suo reddito totale annuo, Peri dovette vedere nella propria posizione a corte soprattutto un utile mezzo per tenersi in contatto con i centri ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] voce sola e coro, che dedicò all'imperatore d'Austria Francesco I.
Alla morte del padre, non avendo altre fonti di reddito al di fuori dell'attività di accompagnatore al cembalo e di cantore, si dedicò soprattutto alla composizione, nella speranza di ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] della ricostruzione economica, a partire dalla stabilizzazione della lira, dalla lotta all’inflazione, dalla tutela del risparmio, del reddito fisso, e di salari e stipendi» (Neiretti, 1999, p. 426). Il mese seguente assunse il primo incarico ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] da Teofane si riferirebbe alle imposte che il Papato versava all'Impero per le proprietà siciliane, in questo caso il reddito sarebbe stato superiore di circa due volte). Sebbene non si conosca l'incidenza percentuale di questa rendita nel complesso ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] la sua azione sulla formula del grande magazzino, consolidarsi in un paese quale l'Italia, caratterizzato da basso reddito pro capite, preminenza dei consumi primari, assenza di grandi concentrazioni urbane. Molto opportunamente quindi nel 1928 venne ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] ). Nei pressi della chiesa pose la sede del Pio Luogo dell'Umiltà, da lui fondato nel dicembre 1444, con un reddito annuo di 1.000 fiorini: presieduto da sei cittadini nobili e onorevoli, esso doveva distribuire elemosine e dotare fanciulle povere ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] spese richieste dall'elevatezza della carica, dall'altro lo costrinse ad abbandonare il posto di tesoriere, sua principale fonte di reddito. Come ebbe a scrivere Lorenzo Pucci (cfr. Picotti, 1928) nel gennaio del 1494, mentre la F. nuotava nell'oro ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] distribuzione delle ricchezze.
Per il C., infatti, la questione sociale era, soprattutto, un problema di redistribuzione del reddito più che di espansione della produzione, e a fini redistributivi doveva indirizzarsi l'azione dello Stato. L'interesse ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...