GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] raffigurante il Beato Felice (ubicazione ignota), rilasciò quietanza il 18 ott. 1631. Nonostante le numerose commissioni, il suo reddito non doveva essere variato molto se, nel 1632, in un prospetto dei contribuenti della Valle di Fiemme, viene ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] e sicurezza economica - le entrate annue che gli venivano dai vari diritti acquisiti erano tali da indurlo a rinunciare al reddito di 700 fiorini resogli da alcune proprietà nel territorio veronese - ebbe un'involuzione non brusca ma costante dopo la ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] Incarico nella Terra di Lavoro che dopo la morte della figlia di Garamond d'Aunay era tornato alla Corona. Il feudo dava un reddito annuo di 40 onze e gli fu concesso direttamente dal re in capite e con diritto ereditario. Ma già meno di sei mesi ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] Dalla stessa fonte risulta che in seguito egli ricevette le patenti di cavaliere professo di grazia (31 marzo 1837) ed una commenda dal reddito annuo di lire 2.000 (7 apr. 1837).
Nei primi mesi del 1835, in un clima di crescente tensione per il Regno ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] in dote alla promessa sposa, Teresa de Cardona, una rendita di 10.000 ducati a Napoli, dei quali 8.000 come reddito di un feudo con titolo ducale e 2.000 su uno dei sette grandi uffici del Regno. Questo progetto matrimoniale, originariamente legato ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] Comitato di evangelizzazione dei valdesi per la costruzione, in piazza Cavour, della chiesa e dell’annessa casa da reddito.
Recuperando il giovanile interesse per il mondo medievale, presentò una proposta progettuale ispirata «allo stile del 300, che ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] .
Il 13 maggio 1275 il L. ottenne un provvedimento del re di Sicilia che disponeva in generale la conferma delle decime, dei redditi e di tutti i diritti spettanti alla sua Chiesa sui proventi della regia corte, a Messina, e in ogni altra parte del ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] di un'imposta straordinaria sui beni mobili ed immobili collegata al cambio della moneta, più severi accertamenti del reddito delle grandi imprese, tasse più forti sui consumi di lusso.
Il prestito della ricostruzione, lanciato nello stesso autunno ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] la contea del Goceano. Grazie a queste assegnazioni, il C. divenne di colpo uno dei più cospicui feudatari dell'isola, per reddito e per estensione di terre: il primo del Logudoro, il sesto del regno.
Come era generale costume dei viceré e degli ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] il comando e il soldo di venti galere, delle quali dieci armate a spese del re e dieci con il reddito dei benefici ecclesiastici spagnoli. Un'ultima difficoltà fu opposta tuttavia dal cardinale Carlo, più accorto dell'inesperto B., che pretendeva ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...