. Generalità. - Problema centrale nell'a. e. è quello delle relazioni esistenti tra a. statica e dinamica. Peraltro questi termini, come accade anche in altri casi e in altre discipline, in cui s'impiegano [...] . dinamica di Keynes è la teoria del moltiplicatore, cioè dell'ipotesi secondo la quale nel breve periodo l'incremento del reddito è funzione multipla dell'incremento di una sua componente autonoma. Se, in un certo periodo, questa aumenta di un certo ...
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Nel linguaggio economico, incremento di valore, differenza positiva fra due valori dello stesso bene riferiti a momenti diversi. Ne sono esempio: le p. ottenute da un’impresa mediante il realizzo di beni [...] stesso e nei quattro successivi. Nel d.p.r. sono tra l’altro contemplate le p. speculative che concorrono a formare il reddito d’impresa nei casi in cui: sono realizzate mediante la lottizzazione di terreni, o l’esecuzione di opere intese a renderli ...
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Economista italiano (Zanica, Bergamo, 1930 - Milano 2023). Prof. di econometria nell'Università cattolica del Sacro Cuore a Milano (1964), ha insegnato al King's College di Cambridge (1961-76). Si è occupato [...] . Socio nazionale dei Lincei (1993). Tra gli scritti: Un modello multisettoriale di crescita economica (1963); Crescita e distribuzione del reddito (1974); Lezioni di teoria della produzione (1975; 3a ed. 1989); Sviluppo economico e distribuzione del ...
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Fisica
È la grandezza cinematica che descrive la variazione della velocità di un punto P nel tempo. Detta v la velocità istantanea di P, si definisce il vettore a. a come la derivata temporale del vettore [...] dell’espansione, può agire anche in quello della riduzione degli investimenti, che è possibile si produca per il solo fatto che il reddito (o il consumo) rallenti la crescita, o cessi di aumentare, pur senza subire un declino. Il principio di a. fu ...
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Economista inglese (Liverpool 1910 - Boulder, Colorado, 1993), prof. nelle univ. americane Fisk e McGill, nello State Coll. di Iowa e nell'univ. di Michigan. È autore di una teoria macroeconomica della [...] distribuzione del reddito nazionale tra le varie classi nell'ambito di un processo di sviluppo. Tra le opere ricordiamo: Economic analysis (1941, 3a ed. rif. 1955); Economic of peace (1945); A reconstruction of economics (1950); The organizational ...
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Economia
Termine usato in determinate locuzioni del linguaggio economico relativamente a beni mobili (➔ bene).
Capitale m. Detto anche capitale artificiale – in confronto al capitale fondiario, considerato [...] naturale – è, dal punto di vista di chi lo possiede, ogni fondo di beni di natura m. da cui scaturisce un reddito; dal punto di vista di chi produce, ogni prodotto che viene reinvestito nella produzione; dal punto di vista nazionale, ogni bene ...
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ECONOMICO L'espressione indica l'andamento fluttuante dell'attività economica di un paese nella sua totalità, quale appare da indici quantitativi globali come quelli riguardanti la produzione nazionale, [...] indice esprimente il volume fisico totale della produzione industriale negli S.U.A., il paese che, col più alto reddito pro capite del mondo, possiede anche le più accurate e attendibili rilevazioni statistiche dei fenomeni economici.
Dal grafico si ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] il grado di protezione accordato all'agricoltura e il peso ch'essa detiene in termini di occupazione e di reddito nazionale.Il rapido accenno che è qui possibile fare alla configurazione delle politiche agrarie negli scenari di protezione positiva ...
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Economista norvegese (Skedsmo 1911 - Oslo 1999), prof. nell'univ. di Oslo dal 1948 al 1979. I suoi pionieristici studî sulla teoria della probabilità come fondamento dell'analisi econometrica aprirono [...] contributo ottenne il premio Nobel nel 1989. Si occupò, tra l'altro, degli effetti della spesa pubblica sul reddito, formulando il teorema del moltiplicatore del bilancio in pareggio. Tra le opere principali: The probability approach in econometrics ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] ), troviamo che il saggio del profitto è pari al tasso di crescita del prodotto nazionale.
Più precisamente, se indichiamo con Y il reddito, con P i profitti, con I gli investimenti, con K il capitale investito, con r il saggio del profitto e con g ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...