CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] nelle trasformazioni che egli compie degli oggetti del mondo esteriore tende necessariamente ad avere una sempre crescente sicurezza di reddito e ad ottenere questo in misura tale che possa in qualunque tempo e luogo soddisfare ai suoi bisogni. Ma ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] con diverse ditte, il ministro delle Finanze mutuò da casa Bastogi dodici milioni di lire, dando a copertura del rimborso il reddito dell'allora fiorente "Azienda delle miniere e fonderie", che lavorava per conto dei governo il ferro di Follonica.
La ...
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CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] imposte, manteneva in contatto con interessi solidali vari gruppi di grandi mercanti, poiché, mentre cresceva sempre più il reddito dell'appalto, la banca sivigliana titolare dei crediti inerenti poteva fare nuovi prestiti al sovrano.
Ma all'inizio ...
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BREGLIA, Alberto
PP. Sylos Labini
Nacque a Napoliil 7 agosto del 1900, da Ernesto e da Olimpia Breglia. I suoi primi lavori vertono su argomenti di storia e di critica delle teorie economiche (L'opera [...] -13.Oltre al volume, già menzionato, L'economia dal punto di vista monetario, va ricordata l'opera postuma Reddito sociale (Roma 1965), i cui temi dominanti sono costituiti dallo sviluppo economico e dalle trasformazioni istituzionali e strutturali ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] la sua azione sulla formula del grande magazzino, consolidarsi in un paese quale l'Italia, caratterizzato da basso reddito pro capite, preminenza dei consumi primari, assenza di grandi concentrazioni urbane. Molto opportunamente quindi nel 1928 venne ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] ). Nei pressi della chiesa pose la sede del Pio Luogo dell'Umiltà, da lui fondato nel dicembre 1444, con un reddito annuo di 1.000 fiorini: presieduto da sei cittadini nobili e onorevoli, esso doveva distribuire elemosine e dotare fanciulle povere ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] distribuzione delle ricchezze.
Per il C., infatti, la questione sociale era, soprattutto, un problema di redistribuzione del reddito più che di espansione della produzione, e a fini redistributivi doveva indirizzarsi l'azione dello Stato. L'interesse ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] il mercato nazionale era anche - almeno nei primi anni del dopoguerra - un mercato particolare, con bassi livelli generali di reddito caratterizzati da alta propensione al consumo, indirizzato però su generi alimentari di prima necessità e solo in un ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] e lavori pubblici: 1958-61), della commissione per lo schema organico di sviluppo nazionale dell'occupazione e del reddito (1959-61), del comitato plenario per la relazione generale sulla situazione economica del paese, del comitato direttivo dell ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] egli promosse e sostenne la strategia di espansione all'estero della Banca commerciale, sia per cogliere le opportunità di reddito offerte da alcuni flussi commerciali e migratori (verso il Sudamerica), sia per elevare e consolidare lo standing dell ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...