FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] , latta, perdevano così la protezione della tariffa austriaca. L'Italia era ancora, sostanzialmente, un paese arretrato: il suo reddito per abitante era un terzo circa di quello francese ed un quarto di quello inglese; la rete ferroviaria era di 2 ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] mercato finanziario attraverso emissioni di titoli obbligazionari. Era una innovazione importante, quando ancora il mercato dei titoli a reddito fisso e a lungo termine era dominato, quasi esclusivamente, dai titoli di Stato. Si veniva incontro, così ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] a distanza di un anno - i rimanenti. Egli sosteneva, inoltre, che dovessero essere esentati da tale imposta i titoli a reddito fisso, perché con la svalutazione del loro valore reale avevano già pagato più che a sufficienza: egli sapeva che su questo ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] dipendenza dei profitti dell'intero sistema economico da quelli realizzati in agricoltura; l'importanza della distribuzione del reddito prodotto nel sistema. Egli manifesta invece oscillazioni, o anche evidente debolezza, su altri punti cardine dell ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] della "civiltà" delle fabbriche. Egli pensava che alla crescita capitalistica - promotrice di una lievitazione generale dei redditi - dovesse corrispondere unq mobilitazione totale del paese e una revisione dei compiti delle forze politiche: se la ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...