Studioso di economia aziendale (Milano 1879 - Venezia 1960), prof. di ragioneria nell'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali a Genova, poi a Venezia e contemporaneamente all'università [...] e molto numerosi furono gli allievi di Z. che seguirono e approfondirono le nuove teorie. Sua opera fondamentale fu Il reddito di impresa pubblicata nel 1920, completata nel 1929 e poi ripresentata in nuova edizione nel 1937. Altre opere: Tecnica ...
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Economista italiano (San Nicola La Strada, Caserta, 1908 - Napoli 1986), prof. nelle univ. di Catania (1939-44), Napoli (1944-73), Roma (dal 1973); socio corrispondente dei Lincei (1970). Si è occupato [...] L'espansione capitalistica (1961; 2a ed. 1973); Valori morali e sociologia del sottosviluppo (1964); Scienza e sociologia (1967); Teoria matematica del bilancio contabile (1967; trad. ingl. 1968); Distribuzione sociale del reddito nazionale (1984). ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] ed ai quattro fratellastri. Grazie agli investimenti terrieri, ed alla bottega d'arte della lana, essi godevano di un cospicuo reddito: nel 1390, ad esempio, pagarono una prestanza di 180 fiorini, somma che li colloca terzi nella graduatoria del loro ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] intuito, fin dai primi anni '60, la forza cogente di medio e lungo periodo, ponendo il problema della politica dei redditi (Carabba, p. 118), anche se aveva insistito sulla sua linea di difesa normativa.
La seconda presidenza del C. portò dunque ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] degno dei suo futuro stato ecclesiastico.
Lo zio Girolamo aveva provveduto anche materialmente alla sua carriera, assicurandogli il reddito di una prebenda canonicale ad Imola e, soprattutto, rinunziando in suo favore il beneficio di S. Bartolomeo di ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] delle "aree depresse", in Giorn. d. economisti, n. s., XIII (1954), 7-8, pp. 402-09; Prefazione a G. Fuà, Reddito nazionale e politica economica, Torino 1957; Scritti di teoria economica e di statistica, Milano 1966; Antologia di scritti di Gustavo ...
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CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] , affittate a drappieri e pellicciai, per le quali pagò una somma di 27.475 lire di piccoli e dalle quali ricavava un reddito annuo di 1.641 lire di piccoli. Con il padre invece il C. dovette partecipare alla gestione del banco, sino probabilmeùte a ...
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Economista (Třešt', Moravia, 1883 - Taconic, Connecticut, 1950); prof. nelle univ. di Černovcy (1909) e Graz (1911) e, dopo una breve parentesi in cui fu ministro delle Finanze della repubblica austriaca [...] è detta teoria delle innovazioni. Partendo dall'ipotesi del flusso circolare del reddito (di un'economia cioè stazionaria che consuma interamente il proprio reddito senza risparmiare) e dallo studio del comportamento dell'imprenditore come se fosse ...
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Economista inglese (Londra 1900 - Holt, Norfolk, 1978). Pensatore originale della scuola di Cambridge, dove fu allievo di J. M. Keynes, con lo schema teorico noto come modello H.-Domar ha fornito un importante [...] : le condizioni di un equilibrio dinamico del sistema economico vengono individuate in un saggio di crescita del reddito sufficiente a generare un adeguamento della capacità produttiva all'espansione della domanda aggregata. Il suo schema teorico ...
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Economista e statistico (Chieti 1879 - Il Cairo 1946), prof. di statistica nelle univ. di Parma e Pisa e di economia in quelle di Macerata, Bologna e Roma; privato nel 1928 della cattedra per critiche [...] a combattere per le proprie idee con scritti vivacemente polemici. Tra le sue opere: Il capitale (1910); Reddito e imposte (1914); Politica ed economia (1920); Protezionisti e liberisti italiani (1920); Il fallimento della politica annonaria ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...