PELLONE, Rocco
Daniele Sanguineti
PELLONE, Rocco. – Nacque a Ramponio, in Val d’Intelvi, presso Como, intorno al 1553 da Bartolomeo (Belloni, 1988, p. 15). Seguendo il tradizionale flusso delle maestranze [...] della nuova cinta muraria, contribuì con la cifra di 40 lire, una tra le più elevate tra quelle elargite, a indicare un reddito notevole (Alfonso, 1985, p. 98; Belloni, 1988, p. 15). Del resto già nel 1618, alla morte del padre, Rocco aveva suddiviso ...
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CORNAZZANI (Carnazano, Carnazzano, Carnazanj, Comazzano, Cornacani, Cornazano, Cornazzano, Cormetzano, Cornezano, Coronatzano)
Piero Caraba
Famiglia di musicisti. Di Baldassarre ignoriamo il luogo della [...] che nel 1587 gli fu aumentato lo stipendio a quattrocento fiorini e nel 1592 a quattrocentosettantadue fiorini annui. Tale reddito gli permise di acquistare due case, nelle quali ebbe la possibilità di organizzare una vera e propria scuola di ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] del papa la rendita della dateria, calcolata annualmente per la somma d'un mezzo millione"; questo, secondo il C., il reddito dei 10 milioni di scudi posti in castel S. Angelo ancora da Sisto V, e quivi, a veder suo, giacenti inutilizzati ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] adoperò, anche se con poca fortuna, per l'introduzione nel sistema tributario italiano di un'imposta globale sul reddito, quale primo passo per una maggiore giustizia fiscale.
A questa attività si ricollegano alcuni suoi scritti di diritto positivo ...
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CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] tal via, sarìa la totale rovina della gabella predetta. E così V. Altezza venerìa a perdere il più bello reddito che l'habbi". Emanuele Filiberto, nominatolo senatore, provvedeva pertanto a trasferirlo a Nizza come conservatore delle gabelle del sale ...
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FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] dopoguerra e fino alla prima metà degli anni Sessanta, la medicina veterinaria si interessò prevalentemente degli animali da reddito (bovini e altri ruminanti) e dei cavalli.
Le prime pubblicazioni del F. furono di carattere chirurgico e chiaramente ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] , egli era, come si è detto prima, di nobili origini e nel Bergamasco aveva una base permanente che gli garantiva reddito e reclute. Ricevette una educazione abbastanza buona dal clero del luogo, finché, all'età di quattordici anni, intraprese per la ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] - i quali, da veri imprenditori moderni, disdegnavano di vivere all'ombra della rendita fondiaria, la tradizionale forma di reddito delle classi agiate. Passeranno alcuni anni e la casa di commercio, date le dimensioni assunte, sarà divisa in tante ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] piccoli prestiti ad un tasso ben inferiore a quelli praticati dagli usurai, gli unici disposti a finanziare persone a basso reddito. Tuttavia l'esperimento non durò a lungo. Sembrò addirittura che il servizio del baliatico fosse causa di un aumento ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] Giolito Rime di diversi […] libro terzo.
Nel frattempo, il favore del Gonzaga, valeva al G. prima la concessione di un reddito di 200 scudi annui (1548) e poi, in apprezzamento della sua "integrità" e della sua esperienza "ne le cose di maggior ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...