CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] , affittate a drappieri e pellicciai, per le quali pagò una somma di 27.475 lire di piccoli e dalle quali ricavava un reddito annuo di 1.641 lire di piccoli. Con il padre invece il C. dovette partecipare alla gestione del banco, sino probabilmeùte a ...
Leggi Tutto
autogestione
La gestione di un’impresa, agricola o industriale, da parte dei lavoratori mediante organi rappresentativi, eletti dai lavoratori dell’azienda stessa; con questa accezione, il termine è [...] , anche se le decisioni sono prese da un piccolo numero di dirigenti; c) la nozione di salario viene meno, poiché il reddito dei salariati non è più fissato per contratto, ma dipende dai profitti che l’impresa realizza e che sono divisi fra tutto il ...
Leggi Tutto
Economista e statistico (Chieti 1879 - Il Cairo 1946), prof. di statistica nelle univ. di Parma e Pisa e di economia in quelle di Macerata, Bologna e Roma; privato nel 1928 della cattedra per critiche [...] a combattere per le proprie idee con scritti vivacemente polemici. Tra le sue opere: Il capitale (1910); Reddito e imposte (1914); Politica ed economia (1920); Protezionisti e liberisti italiani (1920); Il fallimento della politica annonaria ...
Leggi Tutto
Economista (Třešt', Moravia, 1883 - Taconic, Connecticut, 1950); prof. nelle univ. di Černovcy (1909) e Graz (1911) e, dopo una breve parentesi in cui fu ministro delle Finanze della repubblica austriaca [...] è detta teoria delle innovazioni. Partendo dall'ipotesi del flusso circolare del reddito (di un'economia cioè stazionaria che consuma interamente il proprio reddito senza risparmiare) e dallo studio del comportamento dell'imprenditore come se fosse ...
Leggi Tutto
Economista inglese (Londra 1900 - Holt, Norfolk, 1978). Pensatore originale della scuola di Cambridge, dove fu allievo di J. M. Keynes, con lo schema teorico noto come modello H.-Domar ha fornito un importante [...] : le condizioni di un equilibrio dinamico del sistema economico vengono individuate in un saggio di crescita del reddito sufficiente a generare un adeguamento della capacità produttiva all'espansione della domanda aggregata. Il suo schema teorico ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 338; IV, I, p. 401).
Evoluzione del quadro economico − Dopo gli ampi squilibri che hanno caratterizzato i primi anni Ottanta, a partire dal 1983 il tasso d'inflazione medio nei paesi [...] la Spagna (10,8), l'Irlanda (9,4), la Grecia (7,9) e il Portogallo (7,8). Dalla graduatoria costruita sui redditi pro capite emerge, pertanto, che i paesi meno ricchi sono quelli compresi nella fascia periferica della Comunità (Spagna, Grecia e ...
Leggi Tutto
PHELPS BROWN, Ernest Henry
Claudio Sardoni
Economista britannico, nato a Calne (Wiltshire) il 10 febbraio 1906. Studiò al Wadham College di Oxford, ottenendo first class honours prima in storia moderna [...] e commissioni nazionali e internazionali che si sono occupati di problemi concernenti l'occupazione e la distribuzione del reddito.
I principali contributi scientifici di Ph. riguardano l'economia applicata e, in particolare, l'economia del lavoro ...
Leggi Tutto
Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] che sia non ottimale in base alle informazioni di cui dispongono i singoli investitori. Inoltre la principale fonte di reddito per un market maker è costituita dalle commissioni, non dal rendimento del portafoglio. Per un operatore del mercato è ...
Leggi Tutto
Economista inglese (n. 1890 - m. Londra 1963). I suoi contributi più rilevanti sono legati alla teoria monetaria e alla critica costruttiva nei confronti del pensiero keynesiano, dominante all'epoca. La [...] , infatti, si tendeva a negare importanza alla quantità di moneta e alle sue variazioni nella determinazione del reddito monetario; come conseguenza di ciò gli studi monetari, che avevano monopolizzato l'attenzione degli studiosi di problemi ...
Leggi Tutto
Superficie. - Dal 1° febbraio 1958 costituisce una delle due regioni (regione egiziana) della Repubblica Araba Unita (v. oltre).
La superficie territoriale totale dell'E. è di 1.230.000 km2 (dei quali [...] di feddan, di cui 1,3 sono costituiti oggi da terre deserte. A lavori ultimati, che richiederanno almeno 10 anni, il reddito agricolo è destinato ad aumentare di oltre la metà. Il costo del progetto, a prezzi costanti, è stato stimato in 280 milioni ...
Leggi Tutto
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...