MELTZER, Allan Harold
Mauro Visaggio
Economista statunitense, nato a Boston (Massachusetts) il 6 febbraio 1928. Laureatosi alla Duke University di Durham (North Carolina) nel 1948, nel 1958 ha conseguito [...] elevata e che la ricchezza non umana è una variabile esplicativa della domanda di moneta migliore sia del reddito corrente sia del reddito permanente. M. ha individuato il nucleo della teoria dell'offerta di moneta nell'interazione fra le istituzioni ...
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Stefano Montefiori
La Francia e le tasse: la rivolta di Cyrano
La pressione fiscale imposta da François Hollande alle famiglie francesi ha avuto il suo picco mediatico nella
‘ribellione’ di Gérard Depardieu, [...] e nel mondo, è stata soprattutto una delle idee simbolo della sua politica: la tassa del 75% sulla parte di reddito che supera il milione di euro l’anno, diventata il cuore della battaglia ‘antiricchi’ affidata al ministro del Budget, Jérôme ...
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Economia
In generale, mancata reintegrazione di costi sostenuti o una diminuzione di valore subita da un bene per circostanze varie o il consumo totale o parziale dello stesso per l’uso o per eventi sopravvenuti. [...] ma dalla materiale rimessa della copertura.
P. di emissione La p. derivante dall’emissione, sotto la pari, di un titolo a reddito fisso; ossia la differenza fra il valore nominale del titolo e il suo prezzo di emissione.
P. di esercizio Il risultato ...
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Vickrey, William Spencer
Stefania Schipani
Economista statunitense, nato a Victoria (Columbia Britannica) il 12 giugno 1914, morto a New York l'11 ottobre 1996. Laureatosi in matematica presso la Yale [...] matematico per la valutazione degli effetti in termini di efficienza e di equità delle diverse forme di tassazione del reddito. In seguito le ricerche di V. nel campo della finanza pubblica si rivolsero all'analisi del funzionamento dei mercati ...
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WEINTRAUB, Sidney
Claudio Sardoni
Economista statunitense, nato a Brooklyn (New York) il 28 aprile 1914, morto a Filadelfia il 19 giugno 1983. Laureatosi alla New York University, frequentò la London [...] teoria dell'inflazione W., insieme a H. Wallich, si fece promotore negli anni Settanta di una politica dei redditi basata su una tassazione addizionale delle imprese che concedano incrementi salariali superiori a una certa norma prestabilita (in ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] di quello che egli definiva 'salario naturale' - elaborò una formula derivante dalla soluzione del problema di massimizzazione del reddito di un lavoratore che investa nell'azienda (per la quale lavora) una quota di salario in eccesso rispetto all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] dovuto al forte aumento della domanda di risparmio e alla scarsa produzione di nuovo risparmio a seguito della contrazione del reddito disponibile (pp. 649-72).
L’economia di pace postbellica è, rispetto a quella prebellica, all’insegna di un tasso d ...
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MINCER, Jacob
Renato Brunetta
Economista statunitense, nato a Tomaszów (Polonia) il 15 luglio 1922. Professore di Economia alla Columbia University di New York, ha ricoperto anche incarichi importanti [...] e sulle migrazioni. Nei suoi primi lavori M. applica le analisi relative al capitale umano per spiegare la dispersione dei redditi da lavoro. L'ipotesi di base sulla teoria del capitale umano si collega alla possibilità di valutare l'istruzione e ...
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Imprenditore, nato a Milano il 29 settembre 1936. Figlio di un funzionario di banca, si laurea in giurisprudenza. L'inizio della sua attività imprenditoriale è nel settore immobiliare: fonda nel 1961 la [...] via etere; nel 1979 dà vita a Canale 5. In pochi anni costituisce un vasto gruppo televisivo commerciale che trae il suo reddito dalla vendita di spazi pubblicitari: nel 1982 acquista la rete Italia 1, nel 1984 la Rete 4.
Grazie all'assenza in Italia ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] il contributo del settore primario. Il ristagno complessivo del Mezzogiorno nel periodo fascista è segnalato dal calo del reddito medio per abitante, che corrisponde a circa la metà di quello settentrionale.
La guerra avrebbe provveduto a dissolvere ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...