SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] oggetto di distruzioni e saccheggi.
In questa occasione, ella diede prova di estrema risolutezza. Mentre il marito si portava con le genti della Chiesa a Ponte Milvio, Caterina – a nome dello , risalenti al periodo dellareggenza romagnola. Ne sono ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] febbraio 1833, durante il conflitto tra Sardegna e Reggenza di Tunisi seguito alla cattura di una feluca profondamente colpito dagli attacchi di cui era stato oggetto e deluso dall'evoluzione della politica piemontese, rassegnò dal 17 ottobre il ...
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VISCONTI, Francesco Bernardino
Letizia Arcangeli
– Nacque nel 1458 da Sagramoro (morto nel 1472, discendente in linea diretta, ma non legittima da Bernabò signore di Milano) e da Clementina (ma Antonia [...] incrinassero il blocco politico-familiare costruito negli anni dellareggenza dallo zio Pietro Francesco e da alcuni eminenti e comandante di cinquanta lance nella sua compagnia, oggetto di un cospicuo patronage regio con numerose concessioni che ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] morto nel 1342, il figlio minorenne Ludovico, sotto la reggenzadello zio Giovanni d'Aragona, duca d'Atene e Neopatria, che la quale nel 1356 quel documento - dopo essere stato oggetto di discussione tra dottori e giuristi - fu inviato da Pietro ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] (il «Molinato») che la famiglia possedeva già da metà Seicento, dal tempo della guerra di Candia, e che nel corso del XVIII secolo era stato oggetto di una progressiva bonifica. Sul modello urbanistico e sociale costituito dalla tradizione greco ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] così di prendere contatti con altri uomini di punta dellaReggenza: innanzi tutto Gaston d'Orléans, principe del sangue, ai rovesci delle fortune di Mazzarino, dichiarato dal Parlamento nemico del Regno nel gennaio 1649 e fatto oggetto di una ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] di Richecourt, capo del Consiglio di reggenza in Toscana, cui il G. dedicò nel 1750 la traduzione dell'Elettra di P. de Crébillon, della sua erudizione è la dissertazione Dell'antico dominio del vescovo di Arezzo sopra Cortona (Pisa 1760), oggetto ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] suo Stato. Il C., insieme con gli altri membri dellareggenza, presentò le dimissioni; ma l'11 aprile l'Anzianato dell'Interno (dal 6 febbr. 1874 ebbe anche l'interim delle Finanze). Fu indubbiamente questa la pagina della vita politica del C. oggetto ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] , Ferdinando III, nel giugno del 1800, affidò il governo a una reggenza di senatori. Ma da questi egli fu tenuto in disparte a causa della sua amicizia col Manfredini e delle sue idee tolleranti.
Anche quando la Toscana venne assegnata, con il nome ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] granduca Francesco I nominò il B. capo dellaReggenzadella Toscana per sostituire il conte Emanuele di che occupava ora a Firenze, il B. divenisse immediatamente l'oggettodell'odio più profondo da parte dei Toscani; per contro era naturale ...
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pensare
v. tr. e intr. [dal lat. pensare, intens. di pendĕre «pensare»; cfr. pesare] (io pènso, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Con uso assol., e sign. generico, esercitare l’attività del pensiero, cioè l’attività psichica per cui l’uomo...
permettere
perméttere v. tr. [dal lat. permittĕre, comp. di per-1 e mittĕre «lasciar andare», rifatto su mettere] (coniug. come mettere). – 1. Dare il permesso, concedere qualche cosa facendo uso della propria autorità: verrò al cinema se...