LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] strada per Capodimonte) almeno dal giugno del 1782, il L. risulta tra i principali animatori del circolo di artisti inglesi di stanza in di recente fondazione (il palazzo di Portici e la reggiadi Caserta); documentano inoltre, in una profusione di ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] sotto la cui direzione il C. avviò i lavori per il palazzo diCapodimonte (posa della prima pietra 9 febbr. 1738), dopo il contrasto tra e liquidazione di ducati 266.850 sborsatigli a conto delle sole fabbriche della Reggiadi Napoli", nonostante ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] con Iacopo Cestaro, cui si deve l'esecuzione di due dei quattordici episodi; un terzo ciclo di otto tele sulla Passione di Cristo, trasferito dalla reggiadi Napoli a Capodimonte e oggi nel palazzo reale di Caserta.
Ad accomunare le tre serie a ...
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GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] della galleria napoletana diCapodimonte, già nella collezione Farnese, diffusa da numerose stampe di traduzione. Tra presso l'Archivio di Stato di Napoli risulta che il G. partecipò ad alcuni lavori di decorazione nella reggiadi Portici (Rotondo, ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] dei siti reali diCapodimonte e di Portici; a tal fine suggerì, senza fortuna, di utilizzare l'acqua di opere idrauliche, circa un decennio più tardi, il C. tentò di far prevalere la propria idea sul modo migliore di recare l'acqua nella reggiadi ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] acquistata da Vittorio Emanuele II e destinata alla reggiadi Milano.
Nel 1868 ilministero della Pubblica Istruzione dello stesso soggetto, oggi nel Museo diCapodimonte. Umberto I comprò una Veduta di Champigny, esposta ancora a Napoli nel 1880 ...
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DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] avanzata ma misero".
Diversi suoi dipinti sono nei musei napoletani diCapodimonte e di S. Martino, nel Museo Correale di Sorrento, nella collezione Cavestany di Madrid, nella reggiadi Caserta ed inoltre in varie raccolte private, oppure vaganti sul ...
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CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] acquistata dal principe Oddone di Savoia e collocata nel palazzo reale diCapodimonte a Napoli, da dove 1915, p. 383; I busti di Castelcapuano, Napoli 1882, p. V; V. Della Sala, Le statue della Reggiadi Napoli: note critiche e profili artistici, ...
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DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] di Carlo di Borbone (1739-41, Napoli, Museo e Gallerie nazionali diCapodimonte), datato 1741. Ilmanufatto "è di una tale vivacità di segno e di una così veemente e fantastica forza di degli arazzi per la reggiadi Caserta, in Commentari, XVIII ...
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CELEBRANO, Camillo
Mario Rotili
Figlio di Francesco, non se ne conosce la data di nascita, ma si hanno notizie della sua attività tra il 1780 e il 1828. Evidentemente formato dal padre, ne fu dignitoso [...] d'Europa della collezione De Ciccio del Museo nazionale diCapodimonte a Napoli. Ma il grosso della sua attività, di vecchi, di uomini e di gruppi di famiglia - si ricordino, tra gli altri, l'Uomo presso il cancello del presepe della reggiadi ...
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