DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] avanzata ma misero".
Diversi suoi dipinti sono nei musei napoletani diCapodimonte e di S. Martino, nel Museo Correale di Sorrento, nella collezione Cavestany di Madrid, nella reggiadi Caserta ed inoltre in varie raccolte private, oppure vaganti sul ...
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CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] acquistata dal principe Oddone di Savoia e collocata nel palazzo reale diCapodimonte a Napoli, da dove 1915, p. 383; I busti di Castelcapuano, Napoli 1882, p. V; V. Della Sala, Le statue della Reggiadi Napoli: note critiche e profili artistici, ...
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DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] di Carlo di Borbone (1739-41, Napoli, Museo e Gallerie nazionali diCapodimonte), datato 1741. Ilmanufatto "è di una tale vivacità di segno e di una così veemente e fantastica forza di degli arazzi per la reggiadi Caserta, in Commentari, XVIII ...
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CELEBRANO, Camillo
Mario Rotili
Figlio di Francesco, non se ne conosce la data di nascita, ma si hanno notizie della sua attività tra il 1780 e il 1828. Evidentemente formato dal padre, ne fu dignitoso [...] d'Europa della collezione De Ciccio del Museo nazionale diCapodimonte a Napoli. Ma il grosso della sua attività, di vecchi, di uomini e di gruppi di famiglia - si ricordino, tra gli altri, l'Uomo presso il cancello del presepe della reggiadi ...
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BRUSCHI, Giuseppe
Leonardo Ginori Lisci
Figlio di Bartolommeo, lavorò come scultore e modellatore nelle manifatture di porcellana di Doccia, San Donato e Napoli.
Le prime notizie della sua attività [...] 1763 venne inviato alla reggiadi Colorno presso Parma per studiare alcuni nuovi modelli delle manifatture di Meissen e Sèvres. Pontaniana, XIII (1880), p. 308; E. Romano, La porcellana diCapodimonte, Napoli 1959, pp. 139-141, 143; L. Ginori Lisci, ...
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