Scultore e artista concettuale italiano (n. Garessio 1947). Formatosi all'Accademia di belle arti di Torino, ha esordito nell'ambito dell'arte povera, con una ricerca incentrata sulla natura e i suoi processi [...] de Compostela, Centro Galego de arte contemporáneo; 2004, Parigi, Centre Pompidou; 2008, Roma, Accademia di Francia; 2013, ReggiadiVersailles; 2016, Rovereto, Mart, 2016; 2017, Roma, Palazzo della civiltà italiana, 2017; 2021, Spoleto, Galleria ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] se "le Héros que j'attends ne reviendra-t-il pas?", e da un Piacere che, mentre la scena s'apre sul parco e sulla reggiadiVersailles, intona "le Maître de ces lieux n'aime que la victoire" (Recueil, I, pp. 153-157, 212, 275).
La tragédie del L. e ...
Leggi Tutto
Luigi XIV re di Francia
Massimo L. Salvadori
Il simbolo dell’assolutismo monarchico
Tra 17° e 18° secolo la Francia di Luigi XIV, detto il Grande o il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. [...] che le spoglie del Re Sole, che aveva detto di sé «lo Stato sono io», vennero depositate nella basilica di Saint-Denis senza grande pompa e solennità.
Il risveglio del Sole
Nella reggiadiVersailles Luigi XIV viveva circondato dalla sua corte. La ...
Leggi Tutto
Murakami, Takashi. – Artista giapponese (n. Tokyo 1962). Personalità eclettica e abile sperimentatore di ibridazioni culturali, ha utilizzato forme di espressione artistica eterogenee (pittura e scultura [...] Parigi (2005); sue personali si sono tenute presso il Walker Art Center di Minneapolis (2001), la Torino triennale tremusei (2005), il Museo Guggenheim di Bilbao (2009), la reggiadiVersailles (2010), il Los Angeles County Museum of Art (2013) e il ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] .
L'E. trascorse così l'infanzia a Parigi (1694-99) e a Roma (1699-1702).
Del soggiorno presso la reggiadiVersailles rimane un cenno nella relazione stesane dal padre, che ricorda come i figli "si presentarono frequentemente alla corte, ed hanno ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] "Reggiadi Diana") col suo monumentale loggiato e l'amplissimo salone attesta una nobiltà di concezione di partizioni. È l'esempio diVersailles a suggerire il modello non solo di un nucleo a sé stante (quasi città satellite), ma di un nuovo tipo di ...
Leggi Tutto
GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] Trianon, edificio progettato da Gabriel, sito nel parco reale diVersailles, che anticipa l'architettura neoclassica; sempre a Parigi eseguì (p. 15). Propose quindi la costruzione di una nuova reggia, che avrebbe dovuto estendersi su parte del ...
Leggi Tutto
Perrault, Charles
Ermanno Detti
Fiabe alla corte del re di Francia
Nella Francia del Seicento, alla corte di Luigi XIV, il Re Sole, nacque la moda letteraria delle storie di fate. Lo scrittore Charles [...] Re Sole; la corte diVersailles era all’apice del suo splendore con feste, eleganza raffinata, ricerca di una cultura al passo con matrigna cattiva, si reca alla messa e non al ballo alla reggia, si fa aiutare da un dattero fatato e non da una ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] della villa e, pare, della celebre rotonda ispirata a Versailles; ma Giustiniani estese a filo della strada (il cosiddetto . 1893-1894, 3742, 3792, 4731 s.; G. Chierici, La reggiadi Caserta, Roma 1937, passim; R. Pane, Architettura dell'età barocca ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] un "posto" secondo solo alle "nunciature reggie" e, quindi, prestigioso, "di grand'auttorità e decoro". Doveroso perciò, la debolezza della Santa Sede di fronte alla protervia diVersailles.
Nominato, il 2 genn. 1696, vescovo di Damasco e il 10 ...
Leggi Tutto