ALFONSO V d'Aragona, re diSicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] casa, specialmente di Sardegna e diSicilia, ricevendo una efficace lezione di esperienza anche passaggio dalla monarchiadi "tipo medioevale" ad una "di tipo città regia, capitale provvisoria del regno, in attesa di quella conquista di Napoli ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re diSicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re diSicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] il funzionamento dell'intera macchina del potere regio.
All'età di G. si può in sostanza anche monarchia normanna e sveva, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 629-646; Th. Kölzer, Costanza d'Altavilla, imperatrice e regina diSicilia ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] di avvicinamento alla monarchia aragonese portata avanti da Napoleone va inserito anche il matrimonio di carica di gran connestabile del Regno diSicilia, uno di Stato di Firenze, Dieci di Balia, Responsive, reg. 34, c. 173r; Archivio di Stato di ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] 'avvicinò a Carlo II, conte di Provenza e re diSicilia, sostenitore in Italia dei guelfi. presenza di Carlo "in aula regiadi quel libello. Il discorso del Chiappelli s'inseriva in una ricerca volta a chiarire l'ambiente in cui era sorto la Monarchia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] In Francia, come nei Paesi della monarchia spagnola, a lungo il motore dei , ebrei, ecc.) passava per la legislazione regia (come le citate Leyes de Toro), ma e 1729) di Vittorio Amedeo II di Savoia, re di Sardegna e diSicilia.
Ius hodiernum ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] circolare e fu forse nelle mani di Dante Alighieri (v. Monarchia, a cura di D. Quaglioni, in D. regia de imperio. Con la concessione (translatio) dei poteri di sentire un suddito del regno diSicilia, ormai effettivamente indipendente dall’impero ...
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ROBERTO d'Angio, re diSicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re diSicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] paix et discipliner la société. Italie, France, Angleterre (XIIIe-XVe siècles), a cura di R. M. Dessì, Turnhout 2005 A, pp. 383-411; Id., Sapientis est ordinare. La monarchie de Sicile-Naples et Thomas d’Aquin (de Charles Ier à Robert), in Formation ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] Corona, al fine ardito e per il momento temerario di ricostituire il demanio regio, con un editto d'incerta data dispone senza meno Bari 1985, pp. 25-36.
N. Kamp, Monarchia ed episcopato nel Regno svevo diSicilia, ibid., pp. 123-149.
R. Neumann, ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] XVII) e l'assisa che punisce con pena capitale i falsificatori di lettere regie (Ass. vat. XX). Suggello massimo sul tema è infine l a cura di E. D'Angelo, Firenze 1998.
E. Caspar, Ruggero II e la fondazione della monarchia normanna diSicilia, Roma- ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] esercito regio, anche Sicilia, Palermo 1988, pp. 71-119 (ivi, pp. 123-143, una nuova traduzione ital. dell'Epistola, dopo quella, completa ma arcaica, di G. Del Re, in Cronisti e scrittori sincroni napoletani editi ed inediti: storia della monarchia ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...