SCIENZA GIURIDICA, REGNO DISICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] sia stato assunto nel Sacro Regio Consiglio, la suprema magistratura creata esterna delle costituzioni del Regno diSicilia, estr. da "Atti dell e i giuristi abruzzesi, in Id., La monarchia meridionale. Istituzioni e dottrina giuridica dai Normanni ...
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Città, Regno diSicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] dai giudici cittadini, i quali erano sì di nomina regia, ma continuarono ad essere eletti dai cittadini e -338.
F. Delle Donne, Città e monarchia nel regno svevo diSicilia. L'Itinerariumdi Federico II di anonimo pugliese, Salerno 1998.
F. Bocchi ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] Regno diSicilia, sia, soprattutto, per il rafforzamento della monarchia nel Regno di Germania e la costituzione di territori ministerialità imperiale fu ancora una volta al centro della politica regia, ma poi seguì sempre più la propria strada per ...
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CANCELLERIA, REGNO DISICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] Il documento regio come monarchica e tendenze regionali, in Unità politica e differenze regionali nel regno diSicilia. Atti del Convegno internazionale di studio in occasione dell'VIII centenario della morte di Guglielmo II re diSicilia, a cura di ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] regno: ricoprì le cariche diregio camerario (1421), di ammiraglio (1423), di ammiraglio della camera reginale (1430) e infine di viceré diSicilia, nello stesso anno. Sempre in posizione di massimo rilievo nell’entourage di Alfonso, fu ambasciatore ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] certamente, il monastero di S. Maria era stato edificato su terre di pertinenza regia. Nella Vita di Giovanni da Matera risultati di un'indagine, "Storia dell'Arte", 44, 1981, pp. 45-56.
N. Kamp, Episcopato e monarchia nel regno svevo diSicilia, in ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] con Malta, al difficile riconoscimento della corona regia. Particolarmente eloquente la parte propositiva dello scritto: convinto che la monarchiadi Spagna, minata dalle ribellioni di Catalogna e di Portogallo e dai rovesci militari, fosse senz ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] della sovranità spettanti al monarca, compiuti in forme liturgico assunto autonomamente la sovranità sul Regno diSicilia, riconobbe il dominio feudale del pontefice " come un caso ordinario. La dignità regia lombarda era legata all'elezione al trono ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] Regno di Napoli, Regno diSicilia, Granducato di Toscana, Repubblica di San di sostenere e diffondere il programma dell'unità sotto la monarchia costituzionale di discussa operazione che fu la Regia cointeressata dei tabacchi, di cui prese le difese ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] ed esplicita continuità con la linea normanna. Di fatto, appunto ciò giustificava la ricostituzione del demanio regio, in un quadro in cui le monarchie, secondo una direttrice peculiare dei re normanni diSicilia, proprio da quel settore miravano a ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...