Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] alla monarchia.
Contemporaneamente aumentavano anche i senatori, che erano di nomina regia, il cui numero passò da 93 a 161, per arrivare di lì ex machina dell’opposizione parlamentare fu il siciliano Giuseppe La Farina, presidente della Società ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] regie, anche attraverso la nomina alla guida della diplomazia di personaggi poco influenti, tali da facilitare la politica personale del monarca diplomatica. Alla caduta del Regno delle Due Sicilie, tutti gli inviati straordinari e ministri ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] di ambiziose innovazioni. Nel 1854 un aristocratico vicino alla monarchia, Luigi Cibrario, cercò di formulare un piano organico di che in Sicilia, immediatamente dopo l’arrivo di Giuseppe Garibaldi, che per nomina regia (di fatto ministeriale).
Le ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] versi di Euripide, amatissimo allora in Sicilia (v di Enrico VIII, la centralità della monarchia nello Stato: godendo diregia è, per la verità, la saletta di una ex compagnia di filodrammatici, e il pubblico di habitués che segue lo strenuo lavoro di ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] e viene rafforzata dalla migliore organizzazione della 'regia' a livello dell'amministrazione centrale. L'obiettivo di cui raccontavano le storie della Magna Grecia, della Sicilia musulmana, della monarchia normanna e sveva. A queste convinzioni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] 1818 presso la Regia accademia degli Affaticati e dedicati a re Ferdinando I delle Due Sicilie, già Ferdinando IV di Napoli (Gentile 1930 che allo stesso monarca furono indirizzati elogi «anche molti di parte liberale» da tutta Europa (Di Carlo 1943, ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] in via di riconsolidamento grazie al recupero della capacità direttiva regia, non abbisogna di troppi reduci dai campi di battaglia Occorre la "grazia di Dio" che l'assiste perché la sua sorte s'identifica con la salvezza della monarchia, perché la ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] di Napoli e Sicilia siano tenuti a concedere "tratta de formenti" e possibilità di reclutamento di "soldati", manifestare preoccupazione nei confronti dei provocatorì atteggiamenti del conte di Fuentes (il quale anche se opera senza "ordine" regio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Seneca e lo stoicismo latino
Andrea Piatesi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Seneca è una figura centrale dello stoicismo di età imperiale. [...] carico volontariamente della potestà regia, traendone profitto; e di vita) e dimostra come Crisippo concepisse uno spazio di azione per il saggio anche all’interno di una monarchiaSicilia ancora nel 64. Infine, le Lettere 49, 57 e 77 testimoniano di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] delle corti regie. Del quadro, ovviamente, faceva parte anche la larga zona di esenzione e immunità assicurata dalla giurisdizione ecclesiastica. L’incontrollabilità dell’esercizio della giustizia penale nel territorio provinciale, dalla Sicilia al ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...