Isola del Mare Ionio, appartenente alla Grecia, situata all'incirca fra 39°22′ (C. Bianco) e 39°50′ (C. Arástēs) lat. N., e fra 19°38′ (C. Kepháli) e 20°9′ (C. Monda) long. E. Ha un'area di 585,5 kmq. [...] diSicilia e il Levante Mediterraneo, Bari 1930.
Il patto diMonarchia apparve inevitabile, la Dieta di Zagabria proclamò ancora la costituzione di uno stato sovrano e indipendente composto didi un forte contingente dell'esercito in unione alla regia ...
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Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] e di buona parte dell'Italia (i regni diSicilia, di Napoli, di Sardegna, il ducato di Milano, di nomina regia e si riconobbe al monarca il diritto di designare come viceré anche uno straniero. Fermamente persuaso "che mai avvengono mutamenti di ...
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Nacque a Piacenza il 21 maggio 1664, nella parrocchia dei Ss. Nazario e Celso, da un povero ortolano. Ebbe la prima istruzione ed educazione dal parroco, poi dai barnabiti della chiesa di San Donnino; [...] vero primo ministro della monarchia, specie dal momento regio; quindi passò a più vasto riordinamento, che investì soprattutto il Consiglio di stato, quello di alla guerra dal duca Farnese. La spedizione diSicilia, nel 1718, fu anch'essa voluta da ...
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TRANI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Carlo CESCHI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari, che sorge (a 43 km. dal capoluogo) sul Mare Adriatico, al punto d'incontro [...] diSicilia (1134), tornò a libertà dopo la vittoria di Bignano (1137), alleata con Bari, Troia e Melfi. Rioccupata (1139) e unita alla monarchia e intervento, a ristabilire l'ordine, delle truppe regie. Ferdinando I diede forza all'elemento popolare e ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] con le scuole di Chartres e l'università di Parigi. La guerra che si combatte di qua e di là dalla Manica, il comune d'Italia che grandeggia con la sua politica e la sua economia, la monarchia livellatrice che fonda la giustizia regia, chiama il ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] regia. Così i re di Francia riuscirono nel sec. XVII a riunire nelle loro mani tutto il territorio francese. Rimasero però le minori signorie feudali; ma anche qui l'opera della monarchia in Sicilia. Quanto al Piemonte, ai tempi di Carlo Emanuele ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] alle evidenze documentarie le fondazioni regie della cattedrale cefaludese (Andaloro, di Palermo si producevano stoffe rotate di filiazione bizantina, ricami e gioielli d'ascendenza islamica.
Nell'arte della Sicilia normanna, nella quale la monarchia ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] il privilegio della Monarchia Sicula, grazie al quale i sovrani diSicilia vantavano la facoltà di disporre liberamente dei benefici 'eliminazione, nel 1640, di un'iscrizione favorevole alla città lagunare nella sala regia del palazzo apostolico: nel ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] di San Pietro al normanno Ruggero, vittorioso nella battaglia di Cerami contro i musulmani diSicilia. Nello stesso anno, l'arcivescovo dimonarchia sassone per la nomina alla sede di Canterbury del vescovo di prime lettere di Gregorio VII (Reg.,1, 6 ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] "a non farsi siciliano". Programma quindi di rigido accentramento, che la monarchia borbonica aveva sempre nel 3 dic. 1859 dalla cattedra di commercio e di economia pubblica della regia università degli Studi di Napoli, Napoli 1859; Sulla questione ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...