PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] con la Curia regia, reclamò la restituzione di alcuni beni feudali appartenuti alla Mensa episcopale, come il «magnum jardinum» dell’episcopio, occupato abusivamente da Federico Trare, secreto e maestro portolano in Sicilia, e la chiesa di S. Lucia ...
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REINA, Placido
Nicoletta Bazzano
REINA, Placido. – Ignoti sono l’anno e il luogo della sua nascita, nonché i nomi dei genitori e la loro condizione sociale. Sulla base di calcoli congetturali si può [...] diSicilia e della città di Palermo, sopra la residenza della Regia Gran Corte nella città didi Messina all’interno della Sicilia e il grado di importanza che le spettava, e che le veniva negata nell’ambito della monarchia spagnola, furono testi di ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] 'isola e contribuire a elevare il tenore di vita delle popolazioni, problema da lui molto sentito. La sua reputazione crebbe al punto che, venuto a mancare il giudice della Monarchia in Sicilia, un decreto regio del 20 maggio 1817 lo incaricò dell ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] legato del Regno diSicilia e al capitolo metropolitano di Palermo di aver provveduto a ricoprire la cattedra episcopale della loro città - cattedra allora vacante -trasferendovi l'arcivescovo di Bari. I legami tra arcivescovo e monarca si fecero da ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] la nomina a uditore della regia udienza di Salerno, e poi dell' ), 102, 213 s.; A. Genoino, Le Sicilie al tempo di Francesco I. 1777-1830, Napoli 1934, p. . Feola, La monarchia amministrativa. Il sistema del contenzioso nelle Sicilie, Napoli 1984, ...
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GUARINO
Andrea Bedina
Le pur consistenti testimonianze documentarie che riguardano G., cancelliere di Ruggero II re diSicilia, tacciono sulla sua nascita, sui suoi primi anni di vita, sulla sua formazione. [...] indugi e ottemperando alle istruzioni regie, ordinò all'abate e ai suoi monaci di piegarsi ai voleri del 1998, p. 26; E. Caspar, Ruggero II e la fondazione della monarchia normanna diSicilia, Roma-Bari 1999, pp. 138-140, 142, 168-171, 187, 277 ...
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REGALDI, Giuseppe
Ioannis Dim. Tsolkas
REGALDI, Giuseppe. – Nacque il 18 novembre 1809 a Novara, dove il padre Francesco, avvocato, si era trasferito da Varallo.
Da giovane improvvisava e recitava in [...] , dal 1840 fino al 1849 visse in Sicilia e poi a Napoli, che fu l’ultima di lealtà e prodezza» (p. 5), dimostrando ancora una volta la sua fedeltà alla monarchia ) e L’acqua, polimetro letto nella regia Università di Torino nei giorni 5, 8, 12 ...
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RUGGERO di Andria
Rosanna Alaggio
RUGGERO di Andria. – Conte di Andria, maestro connestabile, maestro giustiziere del Regno diSicilia, figlio di Riccardo, esponente della famiglia normanna de Ollia, [...] di atti emanati in quegli anni. Con Tancredi di Lecce fu a capo dell’esercito regio che contrastò il tentativo dell’armata imperiale di bloccare gli aiuti didiSicilia da Ricerche sulla nozione di regalità al tramonto della monarchia normanna, in ...
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DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello di Matteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] quando lo scontro tra rivoltosi e forze regie rimase confinato in territorio isolano certo comunque sulla crisi della monarchiasicil. nel secolo XIII, Napoli 1950, pp. 189, 198, 259 s.; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, a cura di F. Giunta, ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] di mons. D. Planeta, giudice del tribunale della RegiaMonarchia e Apostolica Legazia, ed esercitò il sacerdozio nella chiesa di 1987, ad ind.; La Chiesa in Sicilia dal Vaticano I al Vaticano II, a cura di F. Flores d'Arcais, Caltanissetta-Roma 1994 ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...