Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] alla Segreteria di Stato, nella carica di viceré diSicilia. La nomina quali contrappesi al potere del monarca. La Scienza si apre tuttavia Pignatelli di essere giunto a ritenere che per
conoscerli bisogna allontanarsi dalla regia incantata ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] Tribunale diRegiaMonarchia che rivela una vigile coscienza religiosa, assai sensibile ai problemi dell'organizzazione disciplinare della Chiesa nel senso della riforma cattolico-tridentina.
Il merito maggiore del governo dell'A. in Sicilia riguardò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] nascita di un foro della Regiamonarchia incaricato di amministrare quei privilegi, compresa la facoltà di agire aver restaurato il cristianesimo in Sicilia e per le crociate; ma alle loro conquiste risaliva il potere di quei «tyrannunculi» (i baroni ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] ibid., Miscell. di Prammatiche, dispacci, circolari regie e viceregie riguardanti il regno diSicilia dal 1735 al di una monarchia, Torino 1901, pp. 68 s., 392, 506 s.; F. Scandone, Il giacobinismo in Sicilia (1792-1802), in Archivio storico siciliano ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re diSicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] in Sicilia gestas sub Aragonum imperio retulere, I, Panormi 1791, ad ind.; Chronicon Siculum…, a cura di R. Gregorio, ibid., II, ibid. 1792, ad ind.; C. Minieri Riccio, Studi storici su' fascicoli angioini dell'Archivio della Regia Zecca di Napoli ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] introdusse nei gruppi politici di opposizione alla monarchiadi Luigi Filippo. Conobbe allora che gli ufficiali fossero di nomina regia e che la formazione al primo appello di Garibaldi, quando l'appello arrivò dalla Sicilia, non rispose, limitandosi ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] di restaurazione, condotta dal viceré di Oñate secondo un disegno assolutistico volto a consolidare l'autorità delle istituzioni regie, prospettava un rinnovato compromesso tra monarchia sopra il Regno di Napoli et diSicilia (Napoli, Bibl. ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, diSicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] di minor autonomia nei riguardi del padre - la Cancelleria regia non era molto più di una branca di quella imperiale. Infatti i diplomi di diritti dell'Impero sul Regno diSicilia. Il contrasto tra Papato e monarchia sul piano giuridico era ...
Leggi Tutto
BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] diSicilia: fra le richieste avanzate da più parti per offrire una nuova moglie al giovane Martino, monarca dell'isola troviamo anche quella del re di per i periodi di interregno, il diritto di rappresentare l'autorità regia.
Di questo preteso diritto ...
Leggi Tutto
MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] di registrazione che si andava configurando come nodo del rafforzamento del potere regio, grazie al favore del re diSicilia Ruggero la tendenza autocratica della monarchia, impersonata dallo strapotere di M., che minacciava di soffocare l'autonomia ...
Leggi Tutto
regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...