ALAGONA, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Siracusa il 25 ag. 1726 da Francesco dei baroni di Formica e da Ignazia Giustiniani. Benché fin da giovane avesse mostrato attitudine per la letteratura, [...] di un compromesso; inoltre il capitolo della cattedrale di Siracusa aveva ricorso presso il Tribunale diRegiaMonarchia fu tumulata nella cattedrale di Siracusa.
Bibl.: D. Scinà, Prospetto della storia letteraria diSicilia nel secolo XVIII, III ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] comunque, altri motivi di dissapore come i diritti esercitati in Sicilia dal sovrano in regia e per l’analogo comportamento tenuto in occasione della visita apostolica di novembre 1569, di far intervenire contro l’Inghilterra la monarchia spagnola e il ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] nel pontefice dalle aperture della monarchia francese verso Cosimo I e aree produttrici di grano del Regno di Napoli e della Sicilia. Negli stessi (Piero Angeli da Barga), in Annali della Regia Scuola normale superiore di Pisa, XVII (1905), pp. 17 ss ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] della monarchia asburgica, né al distacco da essa, né al programma di una che si rassegnava, per amor di concordia, ad accettare la guerra regia. Fu chiesta al C. la Sicilia e Sardegna: "Diciamo stati e non regioni" (Scr. polit.,IV, 111). Si tratta di ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] negli scritti di carattere "pedagogico" del C., nelle incompiute analisi da lui avviate sulla monarchia toscana di Pietro Leopoldo, una confederazione cui partecipassero il Regno di Napoli, eventualmente una Sicilia autonoma (meglio se sotto un ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] È a partire da questa decisione di credere nella monarchia sabauda che alcuni, anche tra del moto siciliano.
All'inizio del 1860 un altro evento, di natura privata quadri avrebbe voluto fossero ammessi in quello regio, il G. si scagliò con inusitata ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] tra lo scandalo di quei monarchici che confrontavano la neghittosità una magistratura speciale, la Vice-Regia Delegazione per l'istruttoria dei processi le nozze a Palermo. Gli sposi lasciarono la Sicilia il 21 settembre e sbarcarono a Cagliari il 28 ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di istituti autenticamente autonomistici in Sicilia, nel quadro di una confederazione italiana, anche rispetto alla stessa questione istituzionale. Ancora nel maggio il F. proclamava che se la monarchia progetto di costituire una regia dei tabacchi ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] presto lo avrebbe avvicinato alla monarchia costituzionale. L'esito del 1861 eletto al Parlamento nel collegio di Trapani, scese in Sicilia con altri tre colleghi (G. il macinato o per l'inchiesta sulla Regia cointeressata dei tabacchi o, nel 1871 ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] per non dover prestare il giuramento di fedeltà alle istituzioni regie. D'altra parte il C del 1884, e l'anno dopo in Sicilia -;i clamorosi processi in cui fu coinvolto di troppo spinto possibilismo monarchico. Qualche mese dopo, alla sala Dante di ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...