Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] circolare e fu forse nelle mani di Dante Alighieri (v. Monarchia, a cura di D. Quaglioni, in D. regia de imperio. Con la concessione (translatio) dei poteri di sentire un suddito del regno diSicilia, ormai effettivamente indipendente dall’impero ...
Leggi Tutto
Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] Corona, al fine ardito e per il momento temerario di ricostituire il demanio regio, con un editto d'incerta data dispone senza meno Bari 1985, pp. 25-36.
N. Kamp, Monarchia ed episcopato nel Regno svevo diSicilia, ibid., pp. 123-149.
R. Neumann, ...
Leggi Tutto
Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] XVII) e l'assisa che punisce con pena capitale i falsificatori di lettere regie (Ass. vat. XX). Suggello massimo sul tema è infine l a cura di E. D'Angelo, Firenze 1998.
E. Caspar, Ruggero II e la fondazione della monarchia normanna diSicilia, Roma- ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DISICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] sia stato assunto nel Sacro Regio Consiglio, la suprema magistratura creata esterna delle costituzioni del Regno diSicilia, estr. da "Atti dell e i giuristi abruzzesi, in Id., La monarchia meridionale. Istituzioni e dottrina giuridica dai Normanni ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] Regno diSicilia, sia, soprattutto, per il rafforzamento della monarchia nel Regno di Germania e la costituzione di territori ministerialità imperiale fu ancora una volta al centro della politica regia, ma poi seguì sempre più la propria strada per ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA, REGNO DISICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] Il documento regio come monarchica e tendenze regionali, in Unità politica e differenze regionali nel regno diSicilia. Atti del Convegno internazionale di studio in occasione dell'VIII centenario della morte di Guglielmo II re diSicilia, a cura di ...
Leggi Tutto
Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] ed esplicita continuità con la linea normanna. Di fatto, appunto ciò giustificava la ricostituzione del demanio regio, in un quadro in cui le monarchie, secondo una direttrice peculiare dei re normanni diSicilia, proprio da quel settore miravano a ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] monarchia che avrebbe dovuto essere inviata al conte di Luna, ambasciatore al concilio di Trento, affinché potesse combattere gli attacchi degli oppositori della giurisdizione dell'Apostolica Legazia diSicilia . Antonino Galasso, reg. 5204, 28 genn ...
Leggi Tutto
PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] di riforme amministrative pensate per restituire smalto alla compromessa immagine della monarchia , Decisiones Sacri Regii Consilii Neapolitani, di Napoli, ivi 1844, p. 271; B. Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni del regno diSicilia ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno diSicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] sul principio di legalità nell'amministrazione del regno diSicilia al tempo di Federico II, I, Gli organi centrali e regionali, Milano 1964, passim.
M. Caravale, Il regno normannodi Sicilia, ivi 1966, passim.
S. Tramontana, La monarchia normanna e ...
Leggi Tutto
regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...