GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] e l'eguaglianza per tutti, libertà assoluta di culto, di stampa, di riunione, di scuola, soppressione di tutte le caste dal militarismo al monachismo, e fine di tutti privilegi dalla Banca alla Regìa, separazione d'ogni Chiesa dallo Stato, attuata ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] Sicilia, lord Bentinck aveva promosso un sommovimento non molto distante dalle aspirazioni dei congiurati; didi Stato di Cagliari: Segr. di Stato, s. 2, voll. 1680, 1681, 1690; Atti Govern. e ammin., vol.12, n. 83; Regie della monarchia piemontese ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] allora una feluca e si diede alla guerra di corsa. Nel 1616 era però in Sicilia nella compagnia dell'attrice Anna Perez per una serie di recite e nel 1628 risulta sposato con l'attrice di origine lombarda Salomè Antonazzoni, con la quale, insieme ...
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ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] 'attività bancaria e ridursi all'umile ufficio di magazziniere della Regìa dei tabacchi, prima a Ferrara, poi a , p. 485; C. Cattaneo, Sulla concessione delle ferrovie di Napoli e Sicilia. notizie estratte dai documenti, in Il Politecnico,X (1861), ...
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Luigi Filippo re dei Francesi
Dino Carpanetto
Un re arrivato con una rivoluzione e allontanato da un’altra
Il regno di Luigi Filippo d’Orléans, durato dal 1830 al 1848, si inaugurò con l’attesa di trasformazioni [...] di un movimento detto orleanista che si proponeva di rafforzare i contenuti liberali della monarchia (liberalismo) e di censitari, sulla base cioè del patrimonio) e mantenne invece di nomina regia una delle due camere del Parlamento, quella dei Pari, ...
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Vittorio Emanuele III, re d’Italia
Sergio Parmentola
Re durane la dittatura fascista
Vittorio Emanuele III diventò re d’Italia nel 1900, in seguito all’assassinio del padre Umberto I. Accompagnò la [...] di guerra (1940). Lasciò al duce il comando supremo delle forze armate, che era una tradizionale prerogativa regia (guerra mondiale, Seconda). Solo in seguito allo sbarco in Sicilia 1946), nel vano tentativo di salvare la monarchia. In seguito alla ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...