FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] con Malta, al difficile riconoscimento della corona regia. Particolarmente eloquente la parte propositiva dello scritto: convinto che la monarchiadi Spagna, minata dalle ribellioni di Catalogna e di Portogallo e dai rovesci militari, fosse senz ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] Regno di Napoli, Regno diSicilia, Granducato di Toscana, Repubblica di San di sostenere e diffondere il programma dell'unità sotto la monarchia costituzionale di discussa operazione che fu la Regia cointeressata dei tabacchi, di cui prese le difese ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] 'arrivo del dispaccio con cui il sovrano riservava i benefici ecclesiastici diregio patronato al clero siciliano (ad eccezione dell'arcivescovado di Palermo, e per una volta soltanto di quello di Monreale). Il C. riuscì a far votare, oltre ai soliti ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] con la monarchia napoletana – alla cui fedeltà Messina tornò tra il 1356 ed il 1364 – e nel 1356 fu nominato dalla regina Giovanna I d’Angiò e dal consorte Luigi di Taranto conte Palatino e di Capizzi, nonché cancelliere del Regno diSicilia, per ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] pericoli della monarchia, bisognosa di milizie e di denaro da riscuotere in domini già sottoposti a un intenso drenaggio finanziario. Si trattò di mettere in atto politiche e mediazioni già collaudate negli anni del governo siciliano e di rafforzare ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] all’assoluzione dei due, ma Raimondo preferì spostarsi, nel 1326, in Sicilia al servizio di Federico III con il sostegno dell’infante Alfonso. La fedeltà alla monarchia, unita ai successi ottenuti durante la guerra del Vespro, furono ricompensati ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] 168, 170, 174, 180-182, 222 s.; G.E. Di Blasi, Storia del Regno diSicilia, III, Palermo 1847, pp. 232 ss.; V. Auria, Memorie varie diSicilia, in Bibliografia storica e letteraria diSicilia, a cura di G. Di Marzo, VI, Palermo 1870 pp. 151 ss.; C.D ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] (pp.135-148), che egli aveva premesso al manoscritto De regiamonarchia al fine di mostrare la legittimità delle successioni dinastiche, sino a Ferdinando il Cattolico, nei Regni diSicilia e di Aragona. Composte nel 1506 la prima e nel 1508 la ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] parti del popolo sollevatosi contro le gabelle regie, mentre subito dopo avrebbe messo a morte i capi della rivolta, venne considerato prova di grande abilità politica e di devozione alla monarchia. La storiografia contemporanea invece mette in luce ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] piena riconciliazione fra il re e Carlo de Viana; la nomina di questo a vicario regio e governatore in Sicilia; la costituzione di un patrimonio per il suo mantenimento e la definizione di una legge generale per permettere al primogenito del sovrano ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...