Costa-Gavras, Constantin
Alessandra Levantesi
Nome d'arte di Konstantinos Gavras, regista cinematografico greco, naturalizzato francese, nato a Loutra Iraias (Atene) il 13 febbraio 1933. Si è imposto [...] furono riscontrate in Section spéciale (1975; L'affare della sezione speciale), in cui C.-G. condannava il regimediVichy. L'insuccesso del film bloccò il regista per quattro anni, inducendolo a cambiare momentaneamente registro con Clair de ...
Leggi Tutto
Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] Non appena venne ripresa, con i finanziamenti del governo diVichy, che aveva proibito la distribuzione dei film anglosassoni, del regista di origine greca Constantin Costa-Gavras: Z (1969; Z ‒ L'orgia del potere), sul regime greco dei colonnelli ...
Leggi Tutto
Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] regime fascista, nonostante il premio per il miglior complesso artistico ottenuto alla Mostra del cinema di potendo lavorare liberamente nella Francia diVichy e non intendendo accettare la proposta di collaborazione da parte delle organizzazioni ...
Leggi Tutto
Maudet, Christian
Federica Pescatori
Vero nome di Christian-Jaque, regista cinematografico francese, nato a Parigi il 4 agosto 1904 e morto a Boulogne-Billancourt (Parigi) l'8 luglio 1994. Figura prolifica [...] mondiale, quando la Francia era sotto il governo collaborazionista diVichy, M. realizzò quello che si potrebbe definire il primo attraverso un impianto metaforico le tematiche allora censurate dal regime nazista: infatti, in L'assassinat du Père Noël ...
Leggi Tutto
Fin dai suoi albori il c. è stato strettamente connesso con la moda. L'abbigliamento infatti riveste un ruolo fondamentale in un film dal momento che il suo compito principale è quello di esprimere la [...] a quadretti vichy.
In Italia questa è l'epoca di Cinecittà e delle maggiorate uscite dai concorsi di bellezza: di S. Realismo, formalismo, propaganda e telefoni bianchi nel cinema italiano diregime: 1930-1943, Milano 1975.
D. Chierichetti, Hollywood ...
Leggi Tutto
Cavani, Liliana
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografica, televisiva e teatrale, nata a Carpi (Modena) il 12 gennaio 1937. Autrice di lucida intelligenza e con un senso rigoroso del dramma, ha [...] (1962), L'età di Stalin (1963), La casa in Italia (1964), Philippe Pétain: processo a Vichy, che ottenne il Leone allegorica sul potere e la rivoluzione, spostata nel contesto di un regime totalitario contemporaneo. Attraverso il Mito e non più la ...
Leggi Tutto