DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] ". Solo l'inflessibile uso degli organi di polizia, fondato sul terrore, era ancora in grado di sorreggere l'ormai impopolare regimedel D.: eppure, su simili basi all'inizio del 1259 egli ottenne la riconferma della podestaria, venendo riconosciuto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Contro la democrazia: i colpi di stato del 411 e del 404
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La democrazia ateniese appare [...] , il caso di Antifonte, “un uomo che fra gli Ateniesi del suo tempo non era secondo a nessuno per statura morale, il lo scopo primario di impadronirsi dei loro beni. Di questo regime di terrore fa le spese lo stesso Teramene, che riscatta con una ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] il 5 luglio. Solo C. rifiutò energicamente di convalidare questa operazione.
Gli avvenimenti seguenti (assassinio del duca Gregorio, regime di terrore stabilito in Campania dal tribuno Gracile) gli dimostrarono ben presto che la sua vita era in ...
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TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] o sospetti informatori dei carabinieri.
Il regime di terrore, all’apparenza mai gratuito, era , Manduria 1996. Infine, la vicenda di Tiburzi è stata sistematizzata nel Museo del brigantaggio di Cellere, il cui catalogo (T. è vivo e lotta insieme ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] come in tanto di quel classicismo arcadico di antico regime in cui lui stesso si era formato, dal continuare : Opere scelte, a cura di E.G. Carlotti, Pisa 1991; La Magion delTerrore, a cura di R. Fedi, Palermo 1997.
Fonti e Bibl.: Numerose lettere ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] monarchia di tipo costituzionale, quindi nel 1792 alla repubblica, sfociata poi nella dittatura giacobina delTerrore, e infine all'instaurazione di un regime repubblicano moderato che, attraverso l'opera di Napoleone Bonaparte, nel 1804 assunse le ...
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I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] 19° sec. Essi divennero poi i luoghi per eccellenza della repressione e del «terrore» delle grandi dittature totalitarie del Novecento, in special modo delregime hitleriano in Germania e di quello stalinista in Unione Sovietica. Nonostante questa ...
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PORRO SCHIAFFINATI, Gaetano Lodovico Baldassarre
Antonio De Francesco
PORRO SCHIAFFINATI, Gaetano Lodovico Baldassarre. – Nacque a Milano il 21 novembre 1764, unico figlio del conte Alfonso e di Marianna [...] Salvador, che aveva vissuto in Francia ai tempi delTerrore, Porro si recò infatti presso il generale il complotto democratico nella pratica politica del Triennio, in Loano 1795. Tra Francia e Italia dall’Ancien Régime ai tempi nuovi, a cura ...
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Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] suo Dottor Rothe, vittima della follia collettiva delregime nazista in disfacimento, coinvolto negli esperimenti Tales of terror (1962; I racconti delterrore) e The raven (1963; I maghi delterrore): un ironico ma evidente viale del tramonto, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Francia, il ritorno della dinastia borbonica agevola l’affermazione della pittura [...] l’unità dinastica dei Borbone; esse celebrano le vittime delTerrore oppure esaltano la devozione di Luigi XVI alla Francia. il dipinto di storia contemporanea in linea con le esigenze di regime; ultimato solo nel 1827, quando Carlo X è sempre più ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...